Barcellona-Roma femminile 5-1 – Tutta l’Italia calcistica sperava nella Roma, ma sapeva che poteva accadere quello che poi si è concretizzato questa sera al camp Nou. Tanto, troppo Barcellona per una Roma che nulla ha potuto di fronte allo strapotere calcistico delle blaugrana.
Barcellona-Roma di oggi è la sintesi di quello che è attualmente il calcio femminile in altre parti d’Europa e di quello chè in Italia. Se da noi il movimento calcio femminile sta iniziando a muovere ora, ovvero da poco più di un anno i suoi primi passi nel professionismo, in Spagna e in altri luoghi del mondo, il professionismo è cosa d’altri tempi, di tempi molto lontani che hanno consentito a società blasonate di organizzarsi anche con vere e proprie tifoserie femminile.
Va fatto un plauso alla Roma come è stato fatto per la Juve l’anno scorso, il traguardo dei quarti di Champions non è da tutti i giorni, ma al primo tentativo le nostre italiane seppur da matricole sconosciute ci sono riuscite a raggiungerlo. Andare oltre poi è un altra cosa, quando il cerchio si stringe, non si trova più solo il Barcellona o il Lione di turno, si trovano altre otto squadre pari al Barcellona e al Lione.
E così finisce qui la bella e inaspettata avventura delle capitoline in Champions, finisce con un passivo pesante, forse all’andata il risultato di 0-1 era stato bugiaro, ci aveva un pò ingolosito e invitato a seguire con più di una speranza il return match.
Barcellona-Roma femminile 5-1: sintesi
La partita si sblocca subito al 12esimo minuto e la Roma è gia sotto col punteggio: Rolfo si fa trovare libera in area di rigore, dimenticata dalle difendenti giallorosse, e conclude a rete al volo su sponda di Oshoala. Ceasar nulla può sul diagonale della centrocampista blaugrana.
La Roma cerca in tutti i modi di reagire ma le catalane sono sempre pronte e reattive, non fanno passare nulla e repingono ogni tentativo per avanzare delle ragazze di Alessandro Spugna.
Il gol del raddoppio non tarda ad arrivare, dopo che dalle parti di Ceasar si sono affacciate in più di un occasione creando anche scompiglio, quando nessuno se lo spettava, Mapi Leon da 25 metri calcia e insacca all’incrocio.
Nel finale della prima frazione di gioco arriva anche il terzo gol delle blaugrana. A siglarlo ancora con Rolfo che sola e aporta vuota insacca il pallone in rete dopo aver raccolto un cross perfetto di Graham Hansen.
Nella ripresa, pronti via e dopo qualche secondo il Barcellona ha già realizzato il quarto gol: Oshoala da due passi mette dentro un assist di Bonmatì. Il pokerissimo arriva dopo 7 minuti dal gol di Oshoala con Guijarro che, dimenticata in area, su un corner e di testa batte l’estremo difensore giallorosso Ceasar.
A questo punto la Roma non ha più niente da chiedere alla partita e riesce spensierata a creare qualche problemino alla difesa delle padrone di casa, in una di queste azioni riesce a segnare il gol della bandiera con Serturini brava a trovare lo spazio giusto per calciare e battere Panos dal limite dopo che era stata servita da Andressa.
La gara non dirà più nulla di interessante e le du squadre terminano la partita col risultato di 5-1. Le blaugrana ora attendono in semifinale la vincente tra Chelsea e Lione.
Barcellona-Roma femminile 5-1: tabellino
BARCELLONA-ROMA 5-1 (11′, 45’+2′ Rolfo, 33′ Leon, 46′ Oshoala, 53′ Guijarro, 58′ Serturini)
BARCELLONA (4-3-3): Panos; Bronze, Paredes, Leon (74′ Fernandez), Rolfo (80′ Rabano); Bonmati, Walsh (66′ Engen), Guijarro; Hansen, Oshoala (66′ Geyse), Paralluelo (66′ Bruna).
A disp.: Coll, Font, Colina Panedas, Crnogorcevic, Torrejon, Ramirez, Lopez.
All. Jonatan Giraldez
ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli (54′ Di Guglielmo), Wenninger, Linari, Minami; Giugliano, Losada (45′ Greggi); Serturini, Andressa (78′ Ciccotti), Haavi (54′ Glionna); Giacinti (74′ Kramzar).
A disp.: Merolla, Ohstrom, Cinotti, Landstrom, Selerud, Kollmats.
All. Alessandro Spugna
Arbitro: Riem Hussein (GER)
Assistenti: Katrin Rafalski (GER) – Sina Diekmann (GER)
Quarto Ufficiale: Frida Nielsen (DEN)
VAR: Sascha Stegemann (GER)
AVAR: Franziska Wildfeuer (GER)
Ammonite: Oshoala (BAR), Fernandez (BAR)
Espulse: –
Note: 54.667 spettatori presenti.