Roma, madre e figlio trovati morti, al loro fianco un fucile. Il cattivo odore che proviene dall’appartamento da cui, da diversi giorni non entra e non esce nessuno e non si sente nessun rumore. I vicini, dopo aver notato l’assenza degli inquilini dell’appartamento, a quel punto si sono allertati e hanno chiamato la polizia. La scena che i poliziotti si sono trovati davanti è quella delle peggiori delle ipotesi che avevano formulato gli altri abitanti del palazzo di Roma Nord. Chi è entrato nell’appartamento si è trovato di fronte a due cadaveri in stato di decomposizione che poi, dopo i primi rilievi, risulteranno madre e figlio. Al loro fianco un fucile, probabilmente l’arma usata per provocare la morte di almeno una delle due vittime rinvenute. Ora la scientifica dovrà verificare se il fucile è stato o meno utilizzato per uccidere entrambi. Soprattutto l’arma al momento dello sparo deve aver provocato un rumore che non può essere passato inosservato nel palazzo, la polizia dovrà verificare anche questo in base alle testimonianze che con tutta probabilità verranno raccolte nei prossimi giorni per stabilire come si siano svolti i fatti.
Roma, madre e figlio trovati morti. Nel loro appartamento rinvenuto anche un fucile.
Mare e figlio morti in casa e il fucile al loro fianco. Questa è stata la scena che si sono trovati davanti i poliziotti intervenuti mercoledì mattina in un appartamento di Roma Nord. E secondo le prime ipotesi non è stato possibile escludere che possa essersi trattato dell’ennesimo omicidio suicidio. La segnalazione e la conseguente richiesta d’intervento è arrivata da parte dei vicini di casa che hanno avvertito anche un cattivo odore proveniente da un’abitazione che si trova nella zona di Labaro a Roma Nord. Una volta riusciti ad entrare in casa, gli agenti hanno fatto il tragico rinvenimento. Madre e figlio sono morti da qualche giorno, a giudicare dallo stato dei corpi e sulla causa del decesso al momento non viene escluso nulla. Potrebbe trattarsi di omicidio suicidio anche se non si escludono altre possibilità. A ritrovare i due familiari morti sono stati i poliziotti delle volanti e del commissariato Flaminio accorsi dopo essere stati allertati dagli altri inquilini dello stabile. Gli agenti sono arrivati sul posto poco dopo le 10:30 di oggi, 29 marzo. L’appartamento si trova in un palazzo in via del Labaro. In casa, appunto, sono stati trovati l’uomo e la donna rispettivamente di 94 anni e 61. Entrambi privi di vita. La prima era sdraiata sul letto della camera da notte. Quello che poi è risultato essere il figlio, invece, era in terra a quanto pare, secondo le prime indiscrezioni, nella stessa stanza in cui è stata trovata la donna. Una volta identificati come madre e figlio gli agenti hanno cominciato a fare i primi accertamenti. Proprio li, accanto ai corpi, è stato trovato anche un fucile. La porta di ingresso è risultata chiusa dall’interno e nessun punto di entrata presentava segni di effrazione, nemmeno le porte e le finestre. Dopo aver assistito a quella che ha tutta l’aria di essere una scena del crimine, sono dovuti intervenire i reparti della polizia scientifica per i rilievi del caso in base ai quali verranno portate avanti le indagini per stabilire come sia avvenuto il fatto. In attesa dell’arrivo del medico legale e del magistrato di turno resta da accertare se si sia trattato di un possibile omicidio-suicidio e se il fucile ritrovato possa essere stato utilizzato per uccidere il 61enne e l’anziana madre. Gli investigatori non escludono comunque nessuna ipotesi. Da accertare anche da quanto tempo madre e figlio fossero morti. Un vero e proprio giallo sul quale stanno indagando i poliziotti della questura di Roma.