Re Carlo si appresta a compiere la sua prima visita da monarca in Germania (sebbene l’incoronazione ufficiale sia ancora da celebrare). Il sovrano del Regno Unito ha dovuto rinunciare suo malgrado alla trasferta in Francia (in origine fissata per il 26 marzo scorso) a causa delle tensioni legate alla contestata riforma delle pensioni. Il presidente Macron ha promesso di riprogrammare l’incontro entro l’estate.
Di conseguenza, l’arrivo a Berlino segnerà un tentativo di riavvicinamento tra l’Inghilterra e l’Europa, i cui legami sono stati recisi dall’effettiva attuazione della Brexit.
Visita Re Carlo in Germania, l’agenda tedesca del sovrano
Re Carlo sarà dunque in visita in Germania fino al 31 marzo. Vediamo il suo calendario fornito sia da Buckingham Palace che da fonti tedesche.
Innanzitutto, è bene precisare che non si tratterà di una semplice visita di cortesia, sebbene il monarca sarà accolto con tutti gli onori del caso. A cominciare da quelli militari, che scorteranno l’aereo verso la sua destinazione. Qui ci sarà il presidente tedesco Steinmeier, che farà da “Cicerone” a Carlo e alla moglie Camilla durante la loro permanenza. Nelle sue dichiarazioni a corredo, il capo di Stato ha parlato di “relazioni strette e amichevoli“. Elemento di spicco sarà il banchetto al palazzo presidenziale previsto giovedì sera.
Durante la sua visita di tre giorni alla capitale tedesca Berlino, allo Stato orientale del Brandeburgo e alla città portuale settentrionale di Amburgo, Carlo affronterà le questioni che riguardano entrambi i Paesi, come la sostenibilità e la crisi ucraina, oltre a commemorare il passato, secondo quanto dichiarato da Buckingham Palace.
Uno dei suoi primi impegni in agenda sarà la partecipazione a un forum sulla sostenibilità dove incontrerà i ministri degli Esteri e dell’Economia tedeschi, entrambi appartenenti al partito dei Verdi. Presenza accompagnata da un dibattito con dirigenti d’azienda e accademici sull’impiego delle energie rinnovabili (la posizione tedesca è ormai nota). Giovedì a Berlino, Carlo parlerà alla Camera bassa del Parlamento tedesco, il Bundestag, poi incontrerà una delegazione di rifugiati ucraini. Successivamente parteciperà a un appuntamento con un’unità militare congiunta tedesco-britannica per una dimostrazione dei nuovi anfibi utilizzati per la costruzione di ponti nel Brandeburgo.
Venerdì visiterà una chiesa di Amburgo, distrutta dai bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, e incontrerà i rappresentanti di aziende che utilizzano tecnologie verdi nel porto.