Pensioni riscatto laurea agevolato 2023, cosa cambia rispetto a quello ordinario? Quando il riscatto laurea anticipa la pensione 2023? Quanto costa riscattare la laurea? Quando scade la domanda per il riscatto della laurea? Si pensa, sempre più spesso, al riscatto della laurea per perfezionare i requisiti per la pensione o per aumentare l’importo dell’assegno INPS.

Nelle ultime ore, infatti, tanti lettori hanno richiesto maggiori dettagli sullo strumento che permette di trasformare il corso di laurea in una preziosa anzianità contributiva.

Dopo l’innesco della misura anticipata Quota 103 e le sconcertanti rilevazioni sulla Riforma pensioni 2024, chi può tenta di sfruttare le vecchie formule previdenziali per collocarsi a riposo.

Ora, secondo quanto riportato dall’Ente nazionale della previdenza sociale il riscatto del corso di laurea è un istituto che permette di mettere in rilievo ai fini previdenziali il periodo legato al percorso di studi universitari. Il riscatto, infatti, è subordinato dal vincolo dalla presenza del diploma di laurea o titolo equiparato

Possono riscattare gli anni di studio universitari chi risulta inoccupato e non iscritto ad alcuna forma obbligatoria di previdenza.

Pensioni Riscatto della laurea 2023

Rispondiamo alla domanda: “Quando scade la domanda per il riscatto della laurea?“. I lavoratori possono decidere con tranquillità di riscattare gli anni universitari. Infatti, non esiste un termine di scadenza per la presentazione dell’istanza.

Attivando la procedura del riscatto di laurea, gli interessati ricevono un vantaggio inteso in termini di anzianità contributiva. Tuttavia, occorre valutare attentamente i casi che potrebbero portare alla pensione anticipata nel 2023.

Oltretutto, la procedura permette di rateizzare la somma dovuta a titolo di riscatto di laurea, per un periodo temporale di 10 anni. L’INPS non applica gli interessi. Infine, viene prevista la deducibilità fiscale dei contributi previdenziali.

Infine, è possibile richiedere il riscatto anche per aumentare l’importo dell’assegno spettante.

Quanto costa riscattare la laurea?

Nel merito di quest’ultima domanda, entrano in gioco altre variabili da considerare accuratamente. L’operazione del riscatto di laurea agevolato corrisponde al valore di circa 5.200 euro per anno. In sostanza, tale importo viene rapportato per ogni anno di riscatto.

La spesa complessiva del riscatto di laurea in modalità agevolata oscilla tra 21 e 26.000 euro per un periodo di studio quadriennale o quinquennale.

Viceversa, se il discorso cade sul riscatto ordinario degli anni di studio universitari, la spesa complessiva potrebbe risultare molto più alta di 100mila euro. Un motivo in più per chiedere la simulazione del riscatto della laurea, un servizio INPS approfondito in questo articolo, prima di procedere al riscatto per ottenere la pensione.

Alla base dello sviluppo del calcolo vengono prese in esame diverse considerazioni. La prima porta alle norme attive sulla liquidazione del trattamento economico previdenziale agganciate alla modalità di calcolo contributiva o retributiva.

Pensioni Riscatto laurea: ecco quanto costa riscattare un anno di studi universitari

Un calcolo piuttosto pesante, emerge per coloro che riscattano i periodi di studio nel sistema contributivo per ottenere la pensione.

In questo caso, vengono presi in esame i contributi dal 1° gennaio 1996. Dunque, l’operazione prevede l’applicazione dell’aliquota contributiva in vigore al momento della richiesta di riscatto. Oltre a considerare l‘anno di retribuzione precedente a quello della richiesta.

Per la forma di agevolata del riscatto di laurea, la spesa viene calcolata sul minimale degli artigiani e commercianti rapportata nell’anno di presentazione della richiesta.

In questo caso, viene considerata l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, riferito al periodo in esame, nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD).

Per i lavoratori che hanno presentato la richiesta del riscatto di laurea nel 2021, la spesa complessiva dell’onere da riscattare corrisponde all’importo pari a circa 5.264,49 euro per anno.

Non sono previste variazioni in ribasso per gli inoccupati. Infine, Il risparmio massimo ottenibile dalla forma agevolata del riscatto di laurea può attestarsi intorno al 70 per cento, rispetto alle condizioni ordinarie del riscatto.

Nel 2023 chi intende riscattare un corso di laurea di cinque anni, deve considerare che per riscattare 52 settimane di contributi, occorrono all’incirca 5.360 euro su un tetto complessivo di 26.800 euro. Se applicato il sistema agevolato del riscatto di laurea.

L’importo può essere corrisposto in un’unica soluzione o in un massimo di 120 rate ripartite in un massimo di 10 anni, senza l’applicazione degli interessi.