È passato poco più di un anno da quando Danilo Iervolino è diventato il presidente della Salernitana ma l’imprenditore ha già le idee chiare per il futuro del calcio italiano e della Serie A. In una lunga intervista rilasciata a Il Mattino, il patron granata si è soffermato sulla stagione della squadra di Paulo Sousa – a caccia della salvezza – e delle prossime manovre della Lega di Serie A. Danilo Iervolino apre all’ingresso dei fondi per la questione relativa ai diritti televisivi.
Iervolino: “Guardo in alto. Mi ispiro ad Atalanta e Ajax”
Danilo Iervolino ha esordito parlando delle ambizioni personali: “Sono ambizioso, guardo sempre in alto anche perché la Salernitana ha una tifoseria leggendaria e rispetto all’ampiezza demografica della città è la prima tifoseria al mondo – ha raccontato il presidente granata a Il Mattino – Si possono fare grandi cose, ma si devono fare con la progettualità, altrimenti prendi un grande giocatori, spendi i soldi lo bruci, poi bruci il secondo anno e di il terzo bruci me perché ho finito i soldi. Modello d’ispirazione? L’Atalanta in Italia. Ma anche l’Ajax in Olanda“.
Dopo il pareggio casalingo contro il Bologna, la Salernitana è attesa dalla trasferta contro lo Spezia. I granata, in questo momento, hanno 8 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e proprio la gara del Picco sarà decisiva per Iervolino: “Sarà decisiva la giornata di domenica. Credo comunque che intorno ai 33-35 punti si potrebbe riuscire a salvarsi“. Il presidente granata, poi, ha parlato di Paulo Sousa, che ha preso il posto di Davide Nicola nelle settimane passate: “Ha un profilo internazionale che ha dato un gioco corale, consegnando energia ed emozioni“. Oltre alla sua Salernitana, Danilo Iervolino ha anche parlato del Napoli, proiettato verso il terzo scudetto della propria storia: “Obiettivo? Trovare giovani talenti. Un po’ come fatto dal Napoli con Kvaratskhelia. I complimenti a De Laurentiis per aver scovato un campione assoluto, il migliore al mondo, pagato a cifre abbordabili per tutti. Che Napoli possa vincere il tricolore al netto della scaramanzia, è un bene non solo per la città, ma per tutto il Mezzogiorno. È una cosa che fa bene a tutto il Sud. E se magari vincesse anche la Champions League sarebbe una cosa straordinaria“.
“Fondi? Ne hanno capito le potenzialità”
Danilo Iervolino ha poi commentato la possibilità dell’ingresso dei fondi in Serie A: “Ho espresso adesione totale nel prendere in considerazione gli investimenti di un fondo qualsiasi che prenda i diritti televisivi. Se non siamo capaci, affidiamoci a chi lo fa di mestiere” – ha proseguito il presidente della Salernitana – “Se in mano a noi i diritti valgono dieci, in mano ad altri valgono venti. Questo significa che non valorizziamo sufficientemente il prodotto. Bisogna mettere in sicurezza il calcio italiano, io sono favorevole per questo motivo”. E poi ha concluso: “Qualcuno non ne ha capito le potenzialità. In Italia tra l’ultima in classifica e la prima sui diritti c’è una grande differenza triplicata in favore delle grandi. E questa è una cosa vergognosa quando i costi della Lega sono invece proporzionati per tutti i club”.