Trump Gran Giurì verso un nuovo rinvi. Almeno così scrivono i giornali degli Stati Uniti. Si fa un gran parlare della situazione legata all’ex presidente degli Usa, ma la decisione se incriminarlo o meno ancora non arriva.
E il gran giurì che deve decidere se incriminare Donald Trump per il pagamento in nero a una pornostar, non prenderà nessuna decisione questa settimana. A riportarlo è la Nbc News, che cita tre fonti a conoscenza della situazione.
Trump Gran Giurì. Nessuna decisione
Dopo la riunione di ieri, il gran giurì, una giuria formata da 23 giudici popolari estratti a forte, si sarebbe dovuta riunire domani e giovedì, come da programma, ma sembra che la seduta di domani non ci sarà. Con una sola seduta rimasta, secondo le fonti, è probabile che ogni decisione slitti alla prossima settimana.
Trump è accusato di aver fatto dare, nel 2016, 130 mila dollari a un’attrice di film per adulti, Stormy Daniels, vero nome Stephanie Clifford, che aveva minacciato di rivelare di aver fatto sesso con il tycoon nel 2006, nel resort in Nevada che ospitava un torneo di golf per vip. Clifford voleva raccontare la storia a un mese dalle elezioni presidenziali del 2016.
Secondo l’accusa, Trump aveva comprato il suo silenzio, dandole i soldi attraverso l’avvocato e tuttofare del tycoon, Michael Cohen. L’ex presidente degli Stati Uniti ha sempre respinto questa ricostruzione.
Lunedì sera, in un’intervista su Fox News, Trump ha ribadito: “Non ho mai avuto una relazione con lei. Non ho mai avuto una storia. E’ tutto inventato“. Trump, che ha sempre sostenuto come il pagamento a Daniels non fosse stato fatto con i soldi destinati alla campagna elettorale, ha accusato il procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, di voler “interferire nelle elezioni“.