Omicidio Torpignattara fermato. Svolta nel giallo di Andrea Fiore, il 54enne ucciso in casa domenica notte a Roma, nel quartiere di Torpignattara: la polizia ha fermato un uomo che sarebbe ritenuto responsabile del delitto. Si tratta di un 43enne originario del Frusinate, da tempo residente nel quartiere di Corviale. Si ritiene che non abbia agito da solo, ma in concorso: al momento si cercano ancora i suoi probabili complici. Per ora restano da accertare le cause del gesto ed eventuali mandanti. A tal fine il cellulare di Fiore è stato sequestrato.

Omicidio di Torpignattara, chi era la vittima?

Andrea Fiore è stato ucciso a colpi di arma da fuoco al torace domenica 26 marzo 2023. Prima di morire era stato lui stesso ad allertare i soccorsi. Fiore, 54 anni e alcune condanne per ricettazione e droga probabilmente conosceva i suoi aggressori. Aveva inoltre degli affari in comune con con Luigi Finizio, l’uomo ucciso a colpi di pistola mentre faceva benzina il 13 marzo scorso. L’ipotesi degli inquirenti è che i due delitti siano collegati, anche perché prima di loro era toccato a Fabrizio Vallo, nel quartiere di Ostia. Gli inquirenti non escludono che i legami fra droga e criminalità possano essere alla base degli omicidi.

Dopo gli omicidi è allerta sicurezza nella Capitale

Il tema della sicurezza urbana diventa così la priorità per il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “C’è l’assoluta esigenza di una risposta forte da parte dello Stato – ha detto il sindaco – e per questo ho intenzione di sollecitare ancora una volta la nomina del nuovo prefetto di Roma”. Intanto il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha incontrato i Sindaci, i Prefetti ed i Questori di Roma, Napoli e Milano e annunciato le risorse che verranno assegnate per il 2023 alle tre città metropolitane per migliorare la sicurezza urbana. In particolare a Roma andranno complessivamente 6,5 milioni di euro, 3,7 milioni di euro a Milano e 4,6 milioni a Napoli.