Frosinone, un ragazzo di 27 anni è morto soffocato nella serata di ieri, 27 marzo, mentre stava mangiando una pizza con i genitori. La disgrazia è avvenuta ad Aquino: non c’è stato nulla da fare per il ragazzo nonostante l’intervento dei sanitari giunti sul posto con un’ambulanza. Il 27enne, di origini cinesi, era conosciuto nel posto perché gestore, con i genitori, di un grosso emporio nel paesino in provincia di Frosinone.

Frosinone, 27enne muore davanti ai genitori mentre mangia la pizza

È morto soffocato mentre mangiava un trancio di pizza un ragazzo di 27 anni di origini cinesi, in un appartamento di via Roma ad Aquino, vicino Frosinone. La disgrazia è avvenuta a ora di cena di ieri sera, 27 marzo. Un boccone, andato di traverso, ha ostruito le vie respiratorie soffocando il 27enne, collassato davanti agli occhi dei genitori. Improvvisamente la vittima è diventata livida ed ha portato le mani alla gola per cercare di riprendere a respirare. I genitori hanno subito capito il pericolo e cercato in tutti i modi di provare a liberare le vie respiratorie del 27enne, senza riuscire a salvarlo. Un’ambulanza giunta nell’appartamento in pochi minuti ha tentato un disperato soccorso, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane. La famiglia era conosciuta in paese per aver preso in gestione, da anni, un grande emporio.

Frosinone morto soffocato ragazzo, ecco come si fa la manovra di Heimlich

Il soffocamento da bocconi di cibo è un evento più frequente di quanto si pensi. Proprio con la pizza, nel 2021 stava per soffocare un bambino di Ostuni, vicino Brindisi, ma l’intervento del titolare della pizzeria, che ha saputo praticare la manovra di Heimlich, gli ha salvato la vita. La manovra consiste nel posizionarsi dietro alla persona che sta avendo difficoltà a respirare per aver ingerito del cibo o un oggetto e circondarlo con le braccia a livello della cintola. Dopodiché chi pratica la manovra deve mettere la mano chiusa a pugno poco sopra l’ombelico e afferrare il pugno con l’altra mano, esercitando delle spinte verso l’alto finché il cibo che ostruisce le vie respiratorie non venga espulso. Con la stessa manovra, un agente della polizia municipale di Genova aveva salvato un bambino di due anni che aveva rischiato di morire soffocato per un boccone andato di traverso.

Frosinone morto soffocato ragazzo, i precedenti

Il fatto era accaduto nell’estate del 2020 in un appartamento del centro storico del capoluogo ligure. Non era andata bene, invece, a Marco De Vallier, 41enne di Rocca Pietore, in provincia di Bologna, e figlio dell’ex sindaco Massimo, quest’ultimo morto a inizio 2021 per Covid. L’uomo è deceduto ad agosto dell’anno scorso in un ristorante per un boccone di carne forse tagliato troppo grande. I soccorsi giunti sul posto non hanno potuto che accertare il decesso. Il 16 marzo scorso è morto, dopo tre giorni di agonia, Edoardo, bimbo di cinque anni rimasto soffocato mentre mangiava del cibo nella sua abitazione di Vermezzo con Zelo, in provincia di Milano.

Due bambini morti soffocati per cibo vicino Milano

Il bambino è morto soffocato per un pezzo di pane che gli è rimasto incastrato nella gola, impedendogli di respirare. Trasportato in elicottero al Niguarda di Milano, il bimbo è morto dopo pochi giorni. Il 4 marzo era morta una bambina di otto anni a Monza, dopo sei giorni di agonia, per essere rimasta soffocata da un boccone durante il pranzo. Infine, il 1° marzo scorso, un bambino di sette anni è deceduto per essere rimasto soffocato da un palloncino scoppiato in bocca. La tragedia è avvenuta a Montegaldella, piccolo centro il provincia di Vicenza.