Dopo Mateo Retegui potrebbero esserci altri oriundi a indossare la maglia azzurra: chi potrebbero essere i futuri giocatori della Nazionale italiana e dove giocano ora.
Oriundi Nazionale italiana
Due goal in due gare per Mateo Retegui, l’argentino naturalizzato italiano con origini canicattesi: un esordio capace di far ricredere anche i più scettici. Recentemente il ct azzurro Roberto Mancini ha detto che potrebbero arrivare anche altri oriundi in Nazionale.
“Abbiamo una percentuale minima di giocatori in Serie A. Nella Svizzera 15 su 20 sono oriundi. Il Belgio uguale. Francia, Germania, Inghilterra pescano tra gli oriundi. Noi fino a un tot di anni fa avevamo giocatori forti e non ne avevamo bisogno. Le altre hanno fatto coso con noi, spesso ci hanno tolto giocatori che abbiamo cresciuto e lo faremo anche noi”.
Roberto Mancini, ct della Nazionale Italia nella conferenza stampa successiva a Malta-Italia
Sono diversi infatti i giocatori che hanno origini italiane e che nel breve periodo potrebbero indossare la maglia azzurra. Eccone alcuni.
GIANLUCA PRESTIANNI (CLASSE 2006)
Giovanissima ala del Velez Sarsfield, da un anno lanciato nel calcio professionistico argentino. Può giocare anche in altri ruoli, in particolare come trequartista. In Argentina dopo meno di un anno dal suo esordio viene paragonato a Lionel Messi e, come il numero dieci della Nazionale albiceleste, viene soprannominato “La Pulga“. Su di lui ci sono già tanti club europei tra cui il Benfica, che dall’Argentina ha pescato Enzo Fernandez, e il Siviglia e nonostante la sua giovane età il Velez chiede già 12 milioni di euro per lasciarlo partire.
NICOLAS CAPALDO (CLASSE 1998)
Mezzala argentina di origini italiane, prima di arrivare in Europa alla Redbull Salisburgo giocava nel Boca Junior. Impiegato dapprima come esterno destro ha ricoperto anche i ruoli di terzino e ala. In Austria invece fa da mezzala: un ruolo che gli ha dato la possibilità di diventare ancora più bravo nell’impostazione. Capalbo poteva arrivare in Italia già qualche anno fa quando l’ex giallorosso Daniele De Rossi lo segnalò alla società.
GABRIEL STREFEZZA (CLASSE 1997)
Giocatore brasiliano con il passaporto italiano grazie ai nonni originari di Riesi, vicino Caltanissetta. Abbiamo imparato a conoscerlo durante la scorsa edizione della Serie B che ha vinto con il Lecce e durante questa stagione di Serie A dove sta contribuendo alla salvezza dei salentini. Conosce molto bene il calcio italiano: dopo una prima esperienza giovanile con il Corinthians viene ingaggiato dalle giovanili della Spal, da lì sarà girato in prestito prima alla Cremonese e poi alla Juvestabia poi il ritorno a Ferrara e due stagioni con i colori azzurri: una in A e una in B. Strefezza è un centrocampista destro impiegabile anche in altri ruoli d’attacco. E’ dotato di velocità e abile nel dribbling.
MARCO DI CESARE (CLASSE 2002)
Difensore centrale argentino degli Argentinos Junior. Cresciuto nel Talleres veste la casacca rossa dal 2018. Ha debuttato in prima squadra il 23 novembre 2020 in occasione dell’incontro di Copa Diego Armando Maradona perso 2-0 contro il San Lorenzo. Finora ha totalizzato 28 partite con l’Argentinos Junior.
GIULIANO GALOPPO (CLASSE 1999)
Centrocampista destro argentino di origini italiane in forza ai brasiliani del San Paolo, può anche essere utilizzato come ala. Dopo quattro anni in Argentina con la maglia del Banfield nel 2022 si è trasferito in Brasile.