Calciomercato Juventus, in difesa si punta Scalvini: Smalling è l’alternativa low cost. – L’estate e di conseguenza il calciomercato cominciano ad avvicinarsi e le squadre di Serie A cominciano a pensare al futuro. Se l’Inter è alla ricerca di rinforzare il parco attaccanti (QUI la situazione), la Juventus pensa maggiormente a quello difensivo. Il club bianconero è intenzionato comunque a riconfermare l’intero reparto in difesa, ma ciò non significa che non si progetti e non si pensi al futuro. Diversi i nomi sul taccuino della Juventus, che in attesa di risolvere i problemi fuori dal campo e in attesa di provare a raggiungere in un modo o nell’altro la qualificazione in Champions League, pensa anche al calciomercato estivo. I profili valutati sono diversi e tutti di assoluto valore.
Da Giorgio Scalvini come nome italiano, giovane e di grande affidabilità a Chris Smalling come alternativa d’esperienza, low cost e da prendere forse anche a parametro zero. Occhio però anche ai nomi della Juventus Nex Gen, pozzo di tesori per il club bianconero. Da lì sono usciti i vari Miretti, Soulé, Fagioli e Iling-Junior, ma non è escluso che possa uscire qualche altro nome. Tra gli indiziati in difesa, il ventunenne Riccio e il diciassettenne Huijsen.
Calciomercato Juventus, idea Scalvini in difesa: la situazione
A fare il punto della situazione nell’edizione odierna è il quotidiano nazionale Tuttosport, che spiega come la Juve voglia rinforzare quel reparto. L’idea e il sogno rimane innanzitutto Giorgio Scalvini, diciannovenne gioiello dell’Atalanta che ha già raccolto 39 partite in Serie A e 4 con la maglia della nazionale. Difficile che nel suo futuro ci sia ancora l‘Atalanta, dunque è un colpo possibile nella prossima sessione estiva. Giocatore che però costa, considerando che il club bergamasco vuole 40 milioni e visto che la concorrenza è agguerrita. Juve e Inter sono pronte a ridarsi battaglia, ma devono però fare attenzione alla concorrenza dall’estero.
Su Scalvini hanno messo gli occhi infatti anche il Bayern e diverse squadre di Premier League, con il City su tutte. In ottica bianconera è un’operazione destinata a essere rimandata ancora per un po’. Il motivo? Per piazzare un colpo così pesante in un reparto comunque già coperto, il club dovrà sapere se avrà a disposizione le risorse economiche della Champions. Altrimenti tante cose dipenderanno dal destino dei giocatori in prestito (Arthur, Kulusevski, McKennie e Zakaria) e da eventuali cessioni. Nel caso in cui dovesse partire Rabiot, la priorità diventerebbe un centrocampista.
Le alternative
Se l’idea Scalvini dovesse tramontare per diversi motivi, la Juve andrebbe “sull’usato sicuro”. Parliamo di Chris Smalling, difensore centrale di grande esperienza, che in Serie A ha già mostrato buone cose. Anche qui si prospetta un derby d’Italia, con l’Inter che ha maggiori esigenze dei bianconeri di chiudere per un difensore, vista la partenza di Skriniar. Tra queste c’è però anche la Roma. Il difensore centrale è infatti in scadenza di contratto, potrebbe non rinnovare, ma i giallorossi continuano a sperarci fino alla fine. La Juve potrebbe comunque pescare qualche difensore dalla Next Gen, fucina di talenti. Tra tutti c’è il centrale Riccio, che ha già una certa esperienza (anche se per lui potrebbero aprirsi le strade del prestito), ma anche Huijsen, difensore classe 2005 che sta stupendo tutti in Serie C.
