Come pavimentare il giardino senza cemento? Pavimentare una parte del giardino o un vialetto è la scelta giusta per vivere a pieno uno spazio esterno. L’utilizzo del cemento, però, non è l’unica strada possibile. Ecco 3 principali idee senza il ricorso al cemento per il pavimento del giardino.
–La ghiaia (è sicuramente il materiale più utilizzato per realizzare vialetti esterni. Questo perché di tratta di una soluzione economica, veloce e semplice da realizzare, che dona estrema naturalezza all’ambiente. Si tratta di sassi di varie granulometrie che, una volta posati, non richiedono manutenzione se non dopo la pioggia in caso di ristagni d’acqua. Anche i colori disponibili sono vari e potrai scegliere la tonalità che meglio si adatta al contesto della tua proprietà. L’unica accortezza, in questo senso, è evitare colori molto chiari se si posa in pieno sole poiché il riverbero potrebbe creare fastidio);
– Lastre di pietra naturale o ricostruita (sono lastre tradizionalmente di forma irregolare da posare direttamente sul terreno leggermente distanziate, in questo modo si creerà un percorso visivo senza coprire del tutto il prato sottostante);
– Legno e legno composito (per ambientazioni calde, accoglienti ed eleganti il legno è sicuramente il materiale perfetto per la pavimentazione esterna).
Come pavimentare il giardino senza cemento? Quali sono i migliori alberi da giardino?
I migliori alberi da giardino sono: l’acero, il mandorlo e la quercia rossa che in autunno si tingono di colori caldi e dipingono il giardino come una cartolina, mentre in primavera riempiono l’aria di profumi e di fiori carnosi.
Come illuminare il giardino?
Un bel giardino richiede un’illuminazione adeguata affinché possa essere valorizzato e risulti funzionale. Con i corpi illuminanti possiamo creare ambientazioni che possano rendere piacevole lo spazio all’aperto anche nelle ore più buie, e non solo per frequentarlo, ma anche apprezzandone la bellezza quando si è dentro casa.
Nelle zone relax possiamo sbizzarrirci con tantissime soluzioni di design, dalle lampade a piantana, a quelle con forme più particolari, illuminando le sedute anche con lampade a muro, o da tavolo, o perché no, introducendo direttamente sedute o vasi luminosi.
Ultimamente la tendenza è usare anche lo stripled che produce “strisce di illuminazione” che alloggiate in rientranze creano particolari effetti che valorizzano elementi architettonici e pergolati.