Un motociclista di 36 anni è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto poche ore fa nei pressi di Torricella Sicura, in provincia di Teramo.
Lo schianto fatale è avvenuto intorno alle ore 7:20 di oggi, Lunedì 27 Marzo, lungo la strada provinciale SP48a, nel tratto compreso tra lo svincolo per la strada statale SS80 e la frazione di Piano Grande.
Ad essere coinvolti nel sinistro un’automobile Alfa Romeo 159 SW e uno scooter. Proprio il conducente del mezzo a due ruote è colui che ha riportato le conseguenze peggiori. Il 47enne alla guida dell’automobile sarebbe invece uscito illeso dall’accaduto seppur in profondo stato di shock. Per cause ancora da stabilire, il 36enne si sarebbe scontrato frontalmente contro l’Alfa Romeo che percorreva la strada in direzione della statale SS80.
Le immagini diffuse dalla stampa locale testimoniano la violenza dello scontro. Lo scooter infatti è stato sbalzato fuori dalla carreggiata e ha terminato la sua corsa in un fosso adiacente. Il mezzo a due ruote è ridotto ad una carcassa informe di lamiere e si riesce solo ad intuire il telaio e la sua struttura originaria.
L’Alfa Romeo appare danneggiata nella parte anteriore sinistra: fanale e paraurti sono completamente distrutti. Sulla carreggiata poi sono sparsi ovunque pezzi di carrozzeria sia dell’automobile sia soprattutto dello scooter. Per inerzia l’automobile ha proseguito per qualche metro, fermandosi poi a cavallo tra le due corsie di percorrenza della strada provinciale.
Incidente Torricella Sicura: il 36enne ha subito l’amputazione di una gamba
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi con il personale sanitario del 118 di Teramo sopraggiunto in poco tempo sul luogo del terribile incidente. È intervenuta anche una squadra di Vigili del Fuoco del comando provinciale per aiutare il recupero del ferito e successivamente per mettere in sicurezza l’intera area.
I medici hanno percepito subito la gravità delle condizioni del giovane motociclista. Inizialmente stabilizzato sul posto, i soccorritori hanno disposto il trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Giuseppe Mazzini” di Teramo. Qui i dottori hanno dovuto procedere con l’amputazione di una gamba a causa dei traumi e delle ferite troppo gravi subite nello schianto. Il 36enne è tuttora ricoverato nel presidio medico e non si hanno ulteriori informazioni sul suo quadro clinico tali da scongiurare il pericolo di vita.
Praticamente illeso il 47enne alla guida della Alfa Romeo, seppur visibilmente in stato di shock. I sanitari hanno provveduto a prestare le cure sul posto senza la necessità di un trasferimento alla struttura ospedaliera.
Valutazioni in corso sulla dinamica dell’incidente
La dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara. Una pattuglia della Polizia Locale di Teramo si è occupata di effettuare i rilievi previsti per legge per accertare quanto accaduto. I mezzi incidentati sono stati rimossi dalla sede stradale e posti come da prassi sotto sequestro.
Sia per eseguire tali operazioni sia per garantire i soccorsi, la strada è stata completamente chiusa al traffico con gli stessi agenti che hanno provveduto a regolare la viabilità su itinerari alternativi. Solo terminate queste operazioni la circolazione è tornata regolare.
Il tratto rettilineo in cui è avvenuto l’incidente suggerisce che la causa sia da ricercare in una disattenzione alla guida o in una manovra azzardata. Non è infatti chiaro come lo scontro tra i due veicoli sia accaduto.
Se da un lato la parte anteriore sinistra dell’Alfa si mostra danneggiata, la posizione dei mezzi incidentati, specie della carcassa dello scooter, potrebbe dimostrare che lo schianto non sia avvenuto frontalmente. È possibile infatti che lo scooter fosse in fase di sorpasso della stessa Alfa Romeo e che il suo conducente non sia accorto della manovra.
Inavvertitamente ci sarebbe stato un contatto tra i due veicoli in corsa con la conseguente perdita di controllo da parte del 36enne del mezzo a due ruote. Da qui il fatale sbalzo oltre la carreggiata e l’impatto nel fosso.
Saranno ora gli agenti della Polizia Locale a chiarire la dinamica ed accertare eventuali responsabilità a carico dei conducenti.