Massimo Giletti sarebbe pronto a tornare in Rai? Secondo le indiscrezioni che circolano in rete da circa una settimana sembrerebbe proprio che la possibilità sia più che concreta. C’è chi è certo di una trattativa già in corso tra il giornalista e viale Mazzini. Sibillino il suo commento nel corso dell’ultima puntata di “Non è l’Arena”.

Giletti torna in Rai, le parole del conduttore

Qualche chiacchiera nei corridoi, le indiscrezioni che si fanno sempre più insistenti e mezze conferme da parte dei protagonisti. La trattativa per riportare Massimo Giletti in Rai potrebbe essere già cominciata. Con il possibile addio di Fabio Fazio, di cui si è parlato spesso in questi giorni, quella che fino a qualche mese fa sembrava una possibilità remota, ora potrebbe diventare realtà. Una prima risposta il giornalista di La7 l’ha data ieri sera nel corso dell’ultima puntata di Non è l’Arena.

Durante il faccia a faccia con il direttore Enrico Mentana, Massimo Giletti ha citato le parole pronunciate poco prima da Gennaro Sangiuliano negli studi di Rai 3, ospite proprio di Fazio a Che tempo che fa. Nessun accenno alla fonte, nessun commento sulla trasmissione rivale, nessun riferimento a viale Mazzini. Forse agli spettatori l’errore sarà passato inosservato, ma è difficile pensare possa essersi trattato di un’amnesia. In passato era già accaduto che dichiarazioni di ospiti di Fazio venissero estrapolate e riproposte senza precisarne la provenienza, ma a far parlare stavolta è soprattutto il commento successivo dei due protagonisti in studio.

La parentesi su Sangiuliano ha consentito a Giletti – stuzzicato dal direttore del Tg La7 – di commentare i rumors di un suo possibile rientro in Rai: “Se resto fuori dalla Rai? Dipende, mai dire mai nel futuro”, ha affermato sorridendo.

A quel punto è stato Mentana a commentare la Rai, senza tralasciare qualche colpo basso. Il direttore del Tg ha infatti sfruttato l’occasione per affrontare la secolare questione della politicizzazione della tv di Stato. “Il problema della Rai – ha detto senza alcuna remora – è che gli editori sono gli stessi partiti. Come è possibile liberarla dai partiti se i partiti sono gli editori? E’ inutile far finta di non saperlo. E’ come dire ‘vogliamo fare Mediaset senza Berlusconi e La7 senza Cairo’, è possibile? Io sono entrato al Tg1 nel 1980 e non ho mai visto un direttore in urto con Palazzo Chigi”.

La trattativa tra la Rai e Giletti

Per saperne di più si dovrà attendere ancora qualche settimana. Era il 2017 quando L’Arena di Giletti veniva strappata dalla Rai, compiendo il suo passaggio a La7. Da quel momento in poi le voci su un possibile ritorno del conduttore nella tv di Stato sono praticamente costanti. Non finisce una stagione televisiva senza che rumors simili si susseguano, con cadenza quasi annuale. Stavolta però il dialogo sembra essere più serio, complici anche i buoni rapporti tra il giornalista e la compagine governativa attuale.

Secondo le più recenti indiscrezioni, la fumata biance che potrebbe arrivare dalle entrambe le parti dovremmo vederla nel mese di maggio. Da mesi infatti si sente parlare di uno stravolgimento nei vertici Rai e prima di allora niente verrà confermato. A breve ci dovrebbe essere dunque quel cambio sulla poltrona di amministratore delegato di viale Mazzini, attualmente occupata da Carlo Fuortes. La palla dovrebbe passerebbe al tandem Roberto Sergio-Giampaolo Rossi e da lì potrebbero essere effettivi i cambiamenti.

Ma la notizia bomba non è soltanto questa. Giletti sarebbe infatti pronto a tornare in Rai per ricoprire proprio il ruolo oggi occupato da Fazio, andando a condurre la trasmissione della domenica sera di Rai3.