Disastro a Dorset, dove sono finiti nell’acqua migliaia di litri di petrolio. Le autorità hanno dichiarato lo stato di grave emergenza. Da quanto si apprende la fuoriuscita proverrebbe dall’impianto di Wytch Farm, a Purbecks.

Il petrolio è finito nell’acqua e nell’area circostante, dicono le autorità locali. Secondo quanto riporta la Bbc, l’emergenza è stata dichiarata dopo che circa 200 barili di petrolio hanno invaso le acque del porto di Poole, nel Dorset. I commissari del porto di Poole hanno detto che la perdita è nata da un oleodotto gestito dalla Perenco, a Owers Bay. Le autorità hanno avvisato le persone di non nuotare nelle acque vicino il porto di Poole. I Commissari del porto hanno dichiarato che “circa 200 barili di petrolio sono fuoriusciti dal serbatoio e sono stati rilasciati nelle acque del porto di Poole”, avvisando che “chiunque sia entrato in contatto con il liquido deve assolutamente lavarsi con acqua e sapone”.

La situazione è estremamente seria. Poole, nel Dorset, è un grande porto naturale che si estenda in una valle sommersa formatasi alla fine dell’ultima era glaciale, dove peraltro ci sono diverse foci di fiume. Un paradiso nel sud dell’Inghilterra che rischia di rimanere danneggiato per anni. Ma il problema è che le correnti potrebbero trasportare la massa di petrolio anche verso la Francia. Poole si trova infatti proprio sulla Manica.

La compagnia Perenco intanto ha detto che la situazione è sotto controllo e che hanno attivato immediatamente il team che gestisce gli incidenti per fermare la perdita, avviando nel mentre anche un’operazione di bonifica. Frank Dy, direttore generale di Wytch Farm (un giacimento di petrolio di proprietà di Perenco), ha sottolineato come “ogni fuoriuscita è una questione seria” e che “saranno avviate delle indagini per capire cosa sia successo a Poole. È importante sottolineare che la situazione è sotto controllo, con lo scarico dei liquidi bloccato e lo sversamento contenuto”.

Con un Tweet Philip Broadhead, leader del Consiglio di Bournemouth, Christchurch e Poole, ha spiegato che la fuoriuscita è stata dichiarata come emergenza grave e che “tutte le agenzie coinvolte stanno lavorando insieme”.