Malta-Italia, Mancini in conferenza – Vincere e convincere contro Malta per cancellare al più presto la sconfitta contro l’Inghilterra e dare nuova fiducia a un gruppo che ha iniziato con una sconfitta il girone di qualificazione ai prossimi campionati Europei. È questo l’obiettivo dell’Italia del Ct Roberto Mancini, che domani sera alle ore 20.45 affronterà in trasferta Malta nella seconda gara del girone C. “Dovremo essere quelli visti in campo nel secondo tempo contro l’Inghilterra, ma con meno disattenzione in fase difensiva e più precisione in zona gol. Faremo diversi cambi perché quando si gioca ogni tre giorni certe valutazioni vanno fatte. Conta fare punti domani, ma questo sempre a prescindere dall’avversario”, ha ammesso il Ct Mancini in conferenza. Con ogni probabilità però verrà confermato in attacco Retegui, al gol all’esordio in maglia azzurra nella sconfitta contro l’Inghilterra: “Vedremo chi sta meglio, valuterò anche in attacco”.
Malta-Italia, Mancini: “Agli Europei non ci davano tra le prime, eppure…”
Mancini allontana le critiche e indica alla sua squadra la strada da seguire: “Non esistono ricette esatte per vincere, medicine giuste o sbagliate, ma bisogna solo giocare bene a calcio. Italia troppo rinunciataria? Ci sono squadre che non comandano mai e vincono, esistono tanti modi per vincere. Noi abbiamo sperimentato uno agli Europei e ci è andata bene, eppure gli esperti non ci davano nemmeno tra le prime cinque”. Mancini parla poi del centrocampo, in affanno contro l’Inghilterra: “Non bisogna mai fare le valutazioni a caldo, ci si fa influenzare troppo dal risultato. Io penso che siano sbagliate queste valutazioni: ci sono momenti in cui qualche giocatore non è in grande condizione per le tante gare che gioca”, ha concluso il Ct.
Malta-Italia, il Ct Marcolini: “Forte emozione sfidare gli azzurri”
A guidare Malta sarà un Ct italiano, Michele Marcolini. “L’Italia verrà qui super aggressiva, speriamo ci possa lasciare qualche spazio da sfruttare. Io vado controcorrente non sono così critico con l’Italia di Mancini che secondo me sta facendo un buon lavoro. Fa male non fare due Mondiali, ma le prestazioni ci sono, sui risultati viene facile essere pessimisti, ma secondo me sta facendo bene“, le sue parole ai microfoni di Sky Sport e nella conferenza stampa pre-partita. Marcolini che si dice orgoglioso di allenare la nazionale maltese: “Sono felice della chance che mi è stata data, guidare una nazionale anche se piccola è sempre una cosa straordinaria, che mi regala la possibilità di affrontare la mia nazione e sentire l’inno dall’altra parte. Sono emozioni che mi prendo e tengo stretto, difficili da replicare. Penso che qualche piccolo fastidio agli altri lo possiamo dare”, ha concluso.