Daniel Pennac età. Per molti è un uomo affascinante, uno scrittore di altri tempi che con le sue parole ha lasciato il segno in ogni generazione. Il suo nome è Daniel Pennac, conosciuto a livello internazionale, che ha fatto della sua passione un vero e proprio lavoro.
La fata carabina, The scapegoat, Eye of the Wolf, L’evasion de Kamo, ogni sua opera ha qualcosa da raccontare e non è un caso che il pubblico non può fare a meno di seguirlo e stimarlo sia da un punto di vista umano che professionale. Ma siamo sicuri di conoscere tutto sulla sua vita? Scopriamo curiosità e dettagli privati e pubblici dello scrittore.
Daniel Pennac età
Daniel Pennac è nato nel 1944, ha quindi 79 anni.
La moglie
Lo scrittore francese non ama apparire ed è per questo che sulla sua vita privata ci sono pochi dettagli. Pennac è sposato ma non ci sono notizie sulla moglie, sappiamo soltanto che lo accompagna da anni e lo supporta in ogni situazione. I due, nelle poche foto presenti sul web, sembrano molto uniti e complici, genuini e di una semplicità unica.
La dislessia
Daniel Pennac è uno degli scrittori più in voga e noti nel mondo letterario, eppure, fin dalla sua infanzia ha dovuto fare i conti con la dislessia, diventata poi il suo punto di forza. Nello specifico, l’autore è affetto da disortografia vale a dire il disturbo della scrittura che non rispetta le regole di trasformazione del linguaggio parlato in scrittura. A quanto pare, quando era bambino si è accorto di confondere i segni grafici con suoni fonetici simili, tipo ‘p’ e ‘b’ o la ‘t’ con la ‘d’, quelli che hanno una certa somiglianza nella forma scritta oppure invertiva la sequenza dei suoni all’interno della parole.
Tali disturbi lo hanno sempre portato ad essere considerato un “somaro” che però con impegno e forza di volontà, per non parlare del talento, si è trasformato in un insegnante. “Non esiste l’ossimoro ‘il somaro che ce l’ha fatta‘ – ha spiegato nel Diario di scuola – significa solo che nessuno è prigioniero della propria infanzia: si chiama evoluzione”.
In una delle interviste rilasciate nel corso della sua carriera, Pennac non si è mai tirato indietro ed ha sempre raccontato la sua esperienza che vuole essere da esempio per tante persone che soffrono dello stesso disturbo. Mi approcciavo alla scrittura come quando qualcuno mi fa una domanda alla quale non so rispondere. Mi sentivo un imbecille totale. Ma se io ti faccio comprendere perché due più due fa quattro, senza darlo per scontato, il problema è risolto. È questa la vera difficoltà di essere insegnante. Il miglior esercizio che un professore possa fare è far finta di non sapere. Poi non c’è soddisfazione maggiore per un docente di quella di trasformare in matematico un ragazzo che non sa fare le più facili addizioni – poi è diventato insegnante – Non so se ci sia un collegamento tra il me somaro e insegnate. Credo che sia stata un’altra vita e che io mi sia costruito un’altra personalità. L’unico nesso che vedo tra l’alunno e il professore che sono stato è la conoscenza superiore che avevo del problema rispetto ai miei colleghi. Loro erano stati bravi studenti, io, per fortuna, no“.
Biografia dello scrittore francese
Daniel Pennac è nato il 1 dicembre 1944 a Casablanca, in Marocco. I suoi genitori sono di origini corse e provenzali, insomma una famiglia borghese: suo padre era un militare che ha viaggiato molto. Da sempre vicino alla cultura, lo scrittore ha avuto diverse difficoltà a scuola causate dal suo disturbo che, una volta scoperto, si è trasformato in un punta di svolta.
E’ stato un professore a capire il problema di Pennac, intuendo le sue grandi capacità di scrittura e l’amore per la lettura, che fin da bambino portava avanti in segreto. Così si è laureato in letteratura a Nizza nel 1968 per poi diventare insegnante, ruolo che ha seguito per 28 anni.
