Pronte le lavorazioni del Rdc disabili, ecco per chi scatta la ricarica nei prossimi giorni. Non solo. È possibile verificare l’esatta data di pagamento INPS con le credenziali digitali. Insomma, il mese di marzo 2023 si chiude all’insegna delle novità legate al Rdc disabili.
L’Ente nazionale della previdenza sociale si prepara a chiudere entro il 26 marzo 2023, le lavorazioni per l’accredito della ricarica del Rdc disabili per il mese di marzo 2023. Dunque, ha predisposto la regolare distribuzione delle ricariche presso Poste Italiane.
Rdc disabili 2023: a chi spetta e a quanto ammonta
Ottengono il Reddito di cittadinanza disabili, coloro che hanno ricevuto il riconoscimento del requisito sanitario, con l’indicazione di una disabilità con un indice di complessità medio – grave.
Il legislatore nel tutelare le persone disabili affette da una patologia grave o non autosufficienti, ha previsto l’erogazione del sussidio di Stato, agganciato al trattamento economico assistenziale riconosciuto dalla Commissione medica ASL – INPS.
Al riguardo, si ricorda, che l’Rdc disabili, è una prestazione economica assistenziale, accreditata mensilmente tramite la Postepay o carta Rdc, oltretutto, il sussidio è esentasse.
L’erogazione del beneficio economico per i disabili è subordinata dalla presenza di una o più condizioni dettate dalla normativa vigente.
In sostanza, è indispensabile rientrare nei requisiti patrimoniali, reddituali, personali e amministrativi previsti dalla legge.
L’Ente nazionale della previdenza sociale, anche per i disabili ha disposto l’erogazione di un valore base corrispondente all’importo di 500 euro al mese, per le persone sole, mentre per le famiglie composte da almeno 4 membri, di cui uno disabile ha previsto un importo fino a 1.050 euro mensili.
In favore degli anziani disabili gravi o non autosufficiente, la normativa prevede un aumento del trattamento base fino a 1.100 euro al mese.
Il legislatore per i disabili ha considerato anche la quota relativa al mutuo o affitto, per cui sempre in presenza dei requisiti dettati dalla normativa vigente, si ottiene un sussidio del valore fino a 1.380 euro al mese.
Ricarica e lavorazioni Rdc disabili 2023
L’Ente nazionale di previdenza sociale gestisce l’accredito del sussidio di Stato tenendo conto di due forti considerazioni.
La prima riguarda tutti coloro che diventano percettori del Rdc con l’accoglimento della prima presentazione dell’istanza di ammissione al beneficio economico previsto dall’ammortizzatore sociale.
L’altra data riguarda coloro che percepiscono il sussidio in via ordinaria con cadenza mensile naturale.
Una parentesi necessaria per ricordare perché alcuni fruitori del Rdc disabili hanno già percepito l’importo della mensilità spettante nel periodo che va dal 15 marzo 2023.
Oltretutto, chi doveva ricevere somme dovute a titolo di arretrati del Rdc disabili, ha ottenuto la mensilità con l’aggiunta della somma aggiuntiva dal 15 marzo.
Rdc disabili 2023: pagamento INPS
Come detto, l’Ente nazionale della previdenza sociale sta per concludere l’iter legato alla lavorazione dei pagamenti del sussidio di Stato entro il 26 marzo.
L’ultima tranche dell’accredito del mese di marzo per l’Rdc disabili è incanalato verso la data dal 27 marzo. Con decorrenza da questa data una bella fetta di aventi diritto riceverà la ricarica dell’importo spettante.
A ogni modo, occorre mettere in conto la variazione delle date di pagamento, infatti, è possibile che Poste Italiane prolunghi i pagamenti INPS fino alla data del 31 marzo 2023.
L’INPS aiuta i percettori Rdc disabili aggiornando i dati telematici sull’erogazione del trattamento economico assistenziale. Infatti, il fascicolo previdenziale permette di sapere l’esatta data dell’accredito del mese di marzo 2023. Il servizio è accessibile attraverso l’uso delle credenziali di accesso.
Concludendo, ricordiamo che il Rdc non dovrebbe essere rinnovato nel 2024. Al posto del sussidio arriverà un’altra misura chiamata MIA con attitudini simili al Rdc, per ulteriori dettagli leggi questo aggiornamento.