Carol Alt età, vita privata e dettagli sulle tappe della sua carriera. Insieme scopriamo tutte le informazioni sull’attrice e modella statunitense, tra grandi successi e momenti di difficoltà.
Carol Alt età, malattia
Nata l’1 dicembre del 1960, sotto il segno del sagittario, Carol Alt, all’anagrafe Carol Ann Alt, ha attualmente 62 anni. Nella sua vita, ha lavorato come supermodella, come attrice e anche come scrittrice. La sua città natale è New York e la sua famiglia ha origini internazionali, tra cui si annoverano ascendenze tedesche, irlandesi e belghe.
L’attrice e modella ha raccontato di essersi ritirata dalle scene per un certo periodo di tempo, a causa di un tumore che l’aveva colpita. Sorprende il modo in cui l’ha affrontato, ovvero seguendo il metodo del dottor Nicholas Gonzalez, che cura tramite l’alimentazione.
Il metodo, in verità, non è stato mai considerato valido dalla comunità scientifica, tuttavia, secondo quel racconta la supermodella, il crudismo l’ha sempre aiutata e non avrebbe escluso di prendere farmaci, se si fosse rivelato assolutamente necessario: “Se mi avesse consigliato di prendere dei farmaci, l’avrei fatto. Ma mi sono fidata del crudismo perché mi aveva già completamente cambiato la vita.”
In effetti, l’attrice già da molti anni seguiva una dieta crudista, che l’avrebbe aiutata a mantenersi in forma, come lei stessa ha spiegato ai giornali: “Quando ho superato i trent’anni ho cominciato a temere che la mia carriera sarebbe finita, che le ragazze più giovani e belle avrebbero preso il mio posto. Volevo rimanere in pista, così mi sono convertita al crudismo, che mi mantiene in forma.”
La dieta crudista, in particolare, si fonda sul grande comandamento di non dover mai cuocere il cibo che si prepara: secondo le parole di Gandhi, poi, “per liberarsi da una malattia, occorre sopprimere l’uso del fuoco nella preparazione del pranzo”.
La dieta crudista, nel corso del tempo, si è molto diffusa ad Hollywood, anche grazie alle sue qualità anti-aging.
E’ su questo tema che la supermodella ha scritto numerosi libri, dal 2010 fino al 2015.
Marito, figli
Carol Alt è stata a lungo sposata con il giocatore di hockey su ghiaccio Ron Greschnere: alla loro unione, è stato contemporaneo l’amore della supermodella per Ayrton Senna (un pilota di Formula 1): la morte di quest’ultimo ha sconvolto in modo fortissimo la vita dell’attrice. Così, infatti, Carol Alt parla del momento della terribile realizzazione di ciò che era successo: “Ero in Florida e avevo la tv accesa. Avrei dovuto raggiungerlo in Italia la settimana dopo. Rimasi sotto choc: la mia mente era completamente bianca”.
Sul pilota, ancora, racconta: “Non avevo idea di chi fosse, ma la chimica era fuori dal comune. Se ci fossimo sposati? Chi può dirlo, non ne parlavamo ma era un tipo che faceva sul serio. Una volta mi disse: Carol dobbiamo sbrigarci perché non abbiamo molto tempo. Credo fosse un presentimento, sapeva di fare un mestiere pericoloso. Era un modo per dirmi di stringere i tempi.”
Con Greschnere, poi, sembra che ci fossero altri problemi, oltre alla gelosia, come il fatto che Carol Alt non volesse avere figli, mentre il giocatore di hockey li desiderava molto.
Biografia
Mentre lavorava come cameriera ad East Williston, Long Island, è stata scoperta e introdotta per la carriera di modella da Giovanni Lunardi. All’epoca, Carol Alta aveva solo
18 anni.
Il suo esordio in copertina è stato per Sports Illustrated nel 1982. Inizia la sua carriera cinematografica in Italia grazie a Carlo ed Enrico Vanzina e ha preso parte a diversi film e spot pubblicitari nel corso degli anni ottanta e novanta. Solo negli anni ottanta il mondo l’ha vista comparire su più di 500 copertine ed è diventata in quel periodo una delle modelle più acclamate e conosciute al mondo. Da questi esordi, la brillante carriera nel mondo dello spettacolo.
Bellissima donna, il problema più importante per li è stato, scondo me, non aver voluto figli, benché il primo marito ne volesse: quindi ha fatto due cose non buone, non avere figli, e contraddire il marito che li voleva, e queste cose si pagano, purtroppo. angelo di marzo