Zelig chiude. Lo storico locale di Milano Zelig, tempio del cabaret e della satira sito in viale Monza 140, rischia la chiusura. Come ha fatto sapere Michele Mozzati del duo Gino (Vignali) e Michele, storico autore e firma di testi comici, il tribunale ha già cominciato la procedura di liquidazione giudiziale delle società del gruppo SG, in cui appare anche la ZMC che gestisce il teatro. In attesa dell’intervento dei curatori fallimentari, proprio Gino e Michele – come riporta Il Fatto Quotidiano – hanno dato vita ad una nuova società con la quale hanno affittato le mura del locale almeno per i prossimi sei mesi: “Abbiamo comprato qualche mese di tempo per capire come si possa intervenire stabilmente per non interrompere una storia che a maggio compirà ben 37 anni”.
Cosa è possibile fare in questi sei mesi di tempo per evitare di mettere un punto definitivo a questa bella storia? Sono necessarie delle entrate straordinarie in vista dei costi di gestione troppo alti e così Mozzati ha lanciato un appello nei confronti dei comici diventati famosi grazie a questo teatro per chiedere un aiuto importante.
Zelig chiude: le parole dei comici
In realtà alcuni comici sono già intervenuti in merito, come Dario Vergassola, stupito del fatto che si siano potuti accumulare tanti debiti gestendo un marchio importante e diventato famoso anche grazie all’omonimo programma televisivo condotto da Claudio Bisio (accompagnato prima da Michelle Hunziker e poi da Vanessa Incontrada).
“Non conosco le dinamiche interne ma spero proprio che anche questa volta si trovi rimedio, come in passato quando tanti di noi si autotassarono acquisendo delle quote. Speriamo che ora si tratti di un falso allarme – ha dichiarato Vergassola a Adnkronos – Il cabaret moderno è nato lì, con un pubblico meraviglioso, molto colto: altrove era inevitabilmente diverso. Lì ci si andava indipendentemente dal richiamo di un singolo artista comico, era quasi un hobby andare allo Zelig magari anche solo per criticare chi si era esibito. Tutti animanti dal sacro fuoco del cazzeggio“.
Ricordiamo che il cabaret dello Zelig ha esordito sul piccolo schermo il 29 ottobre 1996 su Italia 1 in seconda serata, con lo speciale Zelig, 10 anni di cabaret, per festeggiare il decennale dall’apertura del locale. Dopo questo speciale, dal 5 maggio 1997 è cominciato il programma vero e proprio dal titolo Zelig – Facciamo cabaret. Ecco i premi vinti dallo show:
- 2002 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2003 – Telegatto Vincitore, trasmissione dell’anno
- 2004 – Telegatto Vincitore, migliore trasmissione di satira e comicità
- 2005 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2006 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2008 – Telegatto Nomination, trasmissione dell’anno
- 2009 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2010 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2011 – Premio regia televisiva categoria Top 10
- 2012 – Premio regia televisiva categoria Top 10
Cosa ha dichiarato Enrico Bertolino
Per Enrico Bertolino, come riporta sempre Adnkronos, la chiusura dello Zelig sarebbe “una bruttissima notizia, che segna il finale di un’epoca: Milano ha già visto chiudere il ‘Derby’ e la chiusura dello ‘Zelig’ sarebbe davvero una perdita enorme. Anche se sento dire che c’è il tentativo di rianimare una situazione che pare al collasso, con una gestione di sei mesi in autonomia, con voci che vedono anche l’intervento di Mediaset che avrebbe preso il marchio già ora presente nel suo palinsesto tv“.
Bertolino è attualmente un socio in liquidazione con una minima quota rilevata da un attore – di cui non ha fatto il nome – in difficoltà: “La chiusura sarebbe un vero peccato, perché questo è proprio il momento in cui servirebbe di più la presenza forte della satira, politica e di costume. Ma in un Paese che non ha più un’opposizione, è normale che sparisca anche il cabaret, che è opposizione al potere, a qualunque potere di qualsiasi colore“, ha chiosato.