Canada, interferenze cinesi. Un membro del parlamento canadese, Han Dong, si è dimesso dal caucus del suo partito per le accuse di essere coinvolto in interferenze politiche cinesi. Han Dong è stato accusato di aver esercitato pressioni su un diplomatico cinese per tenere imprigionati due canadesi a Pechino. Ma il signor Dong nega le accuse contro di lui.

Mercoledì, Dong ha dichiarato che lascerà il Partito Liberale al governo del Primo Ministro Justin Trudeau per sedere come indipendente.

Canada inferenze cinesi, Han Dong si dimette

“A tutti i miei colleghi in parlamento, i resoconti dei media di oggi che citano fonti non verificate e anonime hanno attaccato la mia reputazione e messo in discussione la mia lealtà verso il Canada”, ha detto Dong, che è stato eletto in parlamento nel 2019, in un emozionante discorso serale al Canada Camera dei comuni. “Sia chiaro, quanto riportato è falso. E mi difenderò da queste affermazioni assolutamente false”, ha detto.

Secondo il rapporto di Global News, Dong è stato accusato di aver suggerito al console generale cinese a Toronto, Han Tao, di ritardare il rilascio di due canadesi imprigionati. Il signor Dong avrebbe suggerito al diplomatico nel febbraio 2021 che un rilascio dei due canadesi avrebbe giovato al Partito conservatore federale del Canada, considerato ostile a Pechino. I due canadesi, Michael Kovrig e Michael Spavor, sono stati imprigionati in Cina per più di 1.000 giorni con l’accusa di spionaggio. Il signor Kovrig e il signor Spavor sono stati infine rilasciati il ​​24 settembre 2021. 

Le accuse contro il signor Dong arrivano mentre il Canada è alle prese con accuse più ampie secondo cui la Cina ha tentato di interferire nelle ultime due elezioni federali e nell’elezione del sindaco a Vancouver.

Trudeau ha dovuto far fronte a crescenti pressioni politiche per avviare un’inchiesta pubblica e questo mese ha nominato un relatore speciale indipendente per esaminare i rapporti e stabilire se tale inchiesta sia necessaria. Giovedì la maggioranza dei parlamentari alla Camera dei Comuni ha approvato una mozione non vincolante che chiedeva un’inchiesta pubblica, con la maggior parte dei liberali che ha votato contro. Il signor Dong ha espresso il suo voto a favore. “Voglio far capire a tutti che Han Dong è un membro eccezionale del nostro team e suggerire che in qualche modo non è fedele al Canada non dovrebbe essere preso in considerazione“, ha affermato Trudeau.

Giovedì il consolato cinese a Toronto ha dichiarato che le accuse di interferenza da parte della Cina “sono del tutto infondate”. Wang Wenbin, il portavoce del ministero degli Esteri, non ha commentato le specifiche accuse contro Dong, ma ha negato che Pechino abbia mai tentato di interferire nella politica canadese. “La Cina si oppone all’interferenza negli affari interni di altri Paesi. Non abbiamo alcun interesse e non interferiremo negli affari interni del Canada”, ha dichiarato giovedì Wenbin.