I bonus ancora attivi nel 2023 sono ancora molti e spesso si rivolgono a chi ha un Isee basso o comunque non superiore a una certa soglia identificata. Infatti questi aiuti economici raramente vanno a beneficio di chi supera i 40mila euro di Isee.
Proprio per fotografare la realtà economica complessiva delle famiglie gli enti erogatori dei bonus, come per esempio l’Inps, richiedono l’Isee e non il reddito proprio perché questo riesce a valutare la situazione economica complessiva di tutta la famiglia prendendo in considerazione il reddito dei componenti, il patrimonio ma anche le spese e la composizione del nucleo familiare.
Ecco, quindi, tutti i bonus ancora validi nel 2023 e chi può richiederli in base alle soglie Isee previste. Questo elenco non prende in considerazione Superbonus, bonus ristrutturazioni, case green, bonus mobili, internet e fotovoltaico. Inoltre, alcuni dei bonus in elenco – come si vedrà – sono ancora in attesa di entrata in vigore dopo il decreto attuativo, come per esempio la carta cultura giovani che va a sostituire 18app.
I bonus ancora attivi nel 2023
Carta cultura giovani 2023
Tra le novità del Governo Meloni c’è la famosa e discussa Carta cultura giovani. Si tratta di un voucher di 500 euro dedicato a chi compie 18anni ed è residente nel territorio nazionale oppure ha regolare permesso di soggiorno ed è appartenente a una famiglia con Isee fino a 35mila euro. La nuova Carta Cultura Giovani si potrà richiedere a partire dal 2024 da chi compie gli anni nel 2023 e negli anni seguenti. Per chi ha raggiunto la maggiore età nel 2022, ossia tutti coloro che sono nati nel 2004, è ancora in vigore il vecchio Bonus cultura.
Carta della cultura per famiglie svantaggiate
Nel 2023 disponibile anche la Carta della Cultura per famiglie svantaggiate, non ancora operativa, ma che prenderà piede entro l’anno. Questa card realizzata in formato elettronico è dedicata alle famiglie con Isee sotto i 15mila euro e ha un valore di 100 euro per l’acquisto di libri, servizi e prodotti digitali entro un anno dal suo rilascio.
Bonus occhiali
Il bonus occhiali è attivo nel 2023 ed è il contributo di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. Erogabile sotto forma di voucher oppure come rimborso, rivolto alle famiglie con reddito Isee non superiore ai 10mila euro. Anche questa agevolazione, ancora in standby, sarà attiva entro l’anno visto che a dicembre 2022 il Ministero ha pubblicato il relativo Decreto attuativo.
Bonus sociale bollette 2023
Sempre legato all’Isee è ancora attivo il bonus sociale bollette: dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023 il bonus sociale luce e gas, l’agevolazione che riduce i costi delle utenze domestiche per la fornitura di gas ed elettricità. Si rivolge a chi ha un Isee non superiore a 15mila euro. È stata la legge di Bilancio 2023 a innalzare fino a questa soglia il tetto Isee, inizialmente a 12mila euro. Un’estensione dei requisiti reddituali che, di fatto, fa crescere il numero dei beneficiari.
Bonus mamme
Altra misura, sempre legata all’Isee, è l‘assegno di maternità dei Comuni. Si tratta di un sostegno economico alle madri in caso di parto, affidamento preadottivo o adozione. Il sussidio è rivolto a chi ha un Isee basso e viene determinato ogni anno in base all’indice Istat dei prezzi al consumo. Per ottenerlo bisogna presentare la domanda al proprio Comune di residenza.
Bonus prima casa under36
C’è ancora il bonus per l’acquisto della prima casa per gli under 36 che è riconosciuto solo a chi ha un Isee non superiore a 40mila euro. L’agevolazione comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni (35 anni e 364 giorni al momento dell’acquisto), fruibili solo a fronte dell’acquisto della prima abitazione.
Carta acquisti 2023
Nel 2023 è anche operativa la Carta Acquisti che è legata all’Isee. È una carta di pagamento elettronica, prepagata ricaricabile e gratuita del valore di 40 euro mensili su cui vengono accreditati ogni due mesi 80 euro. Viene emessa da Poste Italiane e può essere usata per fare acquisti presso supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie aderenti, per pagare le bollette di luce e gas, e usufruire di sconti presso punti vendita convenzionati. Vale per coloro che hanno tra i 65 e i 70 anni oppure per i genitori di un bambino minore di 3 anni entro specifici limiti di reddito e Isee.
Carta risparmio spesa
Una novità del 2023 è la carta risparmio spesa. Si tratta di una sorta di buono pasto che i Comuni daranno alle famiglie con Isee non superiore ai 15mila euro. La carta deve essere utilizzata solo per acquistare i beni di prima necessità, specie quelli alimentari. Il bonus è stato inserito nella Legge di Bilancio 2023 in sostituzione dei vecchi buoni spesa, ma non è ancora operativo.
Assegno unico universale figli 2023
Sempre legato all’Isee anche l’Assegno Unico Universale per i figli a carico. Il sussidio economico in favore di chi ha figli, che viene erogato dal 7° mese di gravidanza fino al ventunesimo anno di età del figlio. Sebbene spetti a tutti coloro che presentano i requisiti senza limiti Isee, l’Assegno Unico Universale utilizza questo indice come parametro per definire la somma riconosciuta insieme all’età del bambino. In estrema sintesi, l’Assegno Unico ha un valore che varia dai 175 euro ai 50 euro al mese (in base all’Isee) per ogni figlio minorenne e dagli 85 euro ai 25 euro per i figli maggiorenni (sempre in base all’Isee).
Bonus asilo nido 2023
Si tratta di un contributo di massimo 3mila euro all’anno per sostenere le spese per le rette degli asili nido o di servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie. Gli importi per beneficio variano in base all’Isee: da 1500 a 3mila euro. Con Isee oltre i 40 mila euro, soglia massima, spetta comunque il sussidio minimo.
Bonus psicologo
Contributo messo a disposizione dallo Stato a copertura delle spese per sessioni di psicoterapia da svolgere presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi – psicoterapeuti aderenti all’iniziativa. Il bonus psicologo spetta a chi soffre di un disagio di salute mentale e possieda un Isee ordinario o corrente non superiore a 50mila euro.
Bonus conto corrente
Da giugno 2018 i consumatori con un Isee in corso di validità inferiore a 11.600 euro possono aprire un conto corrente base senza farsi carico del canone annuo e dell’imposta di bollo. A stabilirlo è il decreto del Mef del 3 maggio 2018, n. 70. La stessa norma prevede che gli aventi diritto a trattamenti pensionistici fino all’importo annuo di 18mila euro, anche se in possesso di un Isee eccedente gli 11.600 euro hanno “diritto a chiedere l’apertura di un conto di base gratuito”.
Bonus Università
Tra i bonus ancora attivi nel 2023 c’è anche l’esonero totale dal pagamento del contributo annuo per gli studenti universitari. Introdotto dal decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 3 agosto 2021 n. 1014 ed è rivolto agli studenti appartenenti a un nucleo familiare con Isee non superiore a 22mila euro. Viene previsto anche l’esonero parziale a beneficio degli studenti in nuclei con Isee superiore a 22mila, ma non eccedente i 30mila euro. La misura viene graduata in maniera decrescente dall’80 al 10% della riduzione in base alla fascia Isee definita nel decreto.