È tutto pronto per l’esordio all’ATP di Miami di Daniil Medvedev. Il tennista russo ha parlato delle proprie sensazioni in vista del torneo americano soprattutto in relazione alle ultime uscite agrodolci: se da un lato infatti è riuscito ad arrivare alla fase finale di Indian Wells, dall’altro lato la sconfitta contro Alcaraz ha comunque messo in evidenza la necessità di un cambio di marcia netto.
Parlando del primo aspetto tecnico riguardo alla competizione in Florida, Daniil ha scelto di non cercare alcun alibi a differenza di alcuni tornei passati:
Qui i campi sono davvero veloci, quindi non ho intenzione di lamentarmi.
Sulla stagione in generale:
In un modo o nell’altro sono riuscito a tornare dove voglio stare, a ritrovare quelle sensazioni che non ho avuto in tutta la stagione scorsa, dove sono stato poco costante. Ho avuto delle belle vittorie, ho disputato alcuni bei tornei, poi all’improvviso è arrivata una brutta partita e ho perso. Sono ugualmente molto felice e voglio continuare su questa strada.
ATP Miami, Medvedev su Alcaraz: “Devo cambiare qualcosa”
Per quanto riguarda l’ultima sfida contro Alcaraz, Medvedev ha provato ad analizzare cosa non ha funzionato nel suo gioco. Nel ricordare la sfida ad Indian Wells ha detto:
Nella finale di Indian Wells, c’è stato un momento in cui ho cercato di giocare un po’ più aggressivo, più vicino alla linea di fondo, ma proprio in quei due game Alcaraz stava servendo delle vere e proprie bombe e questo non mi ha aiutato. Non è così facile cambiare le dinamiche di una partita, dall’esterno può sembrare diverso.
Quanto ad un possibile nuovo incrocio con lo spagnolo invece:
Se ci incontrassimo di nuovo questa settimana forse non dovrei giocare da una posizione così arretrata, anche se non sono sicuro che alla fine lo farei. Sicuramente se perdo due partite consecutive contro Carlos rimanendo dietro al campo, e in entrambe vengo sconfitto con la stessa facilità, allora è chiaro che devo cambiare qualcosa. Però è ancora troppo presto per dirlo.