Per celebrare i 100 anni della nascita di Mario Brega, verrà scoperta una targa in omaggio all’attore romano che ha recitato insieme a Carlo Verdone. La targa verrà affissa al numero 18 di via Oderisi da Gubbio, nel quartiere Marconi a Roma, proprio davanti al palazzo in cui Mario Brega ha abitato per anni.

La targa dedicata a Mario Brega sarà scoperta da Carlo Verdone

Il noto attore romano Mario Brega viene ricordato dal pubblico per le sue famose interpretazioni in alcuni film di Carlo Verdone e di Sergio Leone. Furono il suo spiccato accento capitolino e l’accentuata espressività del suo viso a renderlo una vera e propria icona del cinema italiano.

Brega morì diversi anni fa, il 23 luglio del 1994, stroncato da un infarto. L’attore avrebbe compiuto 100 anni il 25 marzo 2023.  Per ricordarlo e festeggiare questo importante anniversario, il presidente del Municipio XI di Roma Capitale, Gianluca Lanzi, ha annunciato che verrà posta una targa in suo onore proprio nel quartiere Marconi, in cui Brega abitava.

La targa commemorativa per i 100 anni di Florestano “Mario” Brega verrà scoperta da Carlo Verdone nel corso delle celebrazioni in suo omaggio, che si terranno nel giorno in cui l’attore avrebbe festeggiato il suo centesimo compleanno.

All’evento, fissato per le ore 16.00 del 25 marzo, parteciperanno i cittadini della Capitale e soprattutto, i numerosi abitanti del quartiere Marconi che lo ricordano con affetto e simpatia. Su Facebook, infatti, sono in tanti coloro che scrivono di aver incontrato l’attore Mario Brega all’interno dei tanti negozi ed esercizi commerciali del quartiere.

Tra i tanti, qualcuno ha scritto, “Era spesso al bar angolo a viale Marconi con di fronte l’edicola, lo trovavi lì seduto con gli occhialoni. Oppure lo trovavi al negozio di formaggi a recitare poesie a modo suo tipo: Nun c’è er formaggio ai peperoni? Ahò, io me so rotto li co…”, o ancora, nei commenti di qualcun altro viene ricordata l’ironia dell’attore, “Una volta, di fronte alla Parrocchia di Gesù Divino Lavoratore, passò lui vestito con jeans chiari e maglietta celeste, un mio amico gli fa: ‘A Mario, ma che te sei vestito da laziale?!?!?’ e lui gli risponde: ‘Statte zitto, fatte li c… tua’“.

I primi anni di carriera nel cinema

Ad aver contribuito a rendere Mario Brega uno dei personaggi più iconici della romanità fu proprio l’attore e regista Carlo Verdone che lo ha voluto nel cast di alcuni dei suoi film cult.

Mario Brega aveva mosso i primi passi nel mondo del cinema già a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta ma il successo vero e proprio arrivò dopo aver incontrato Carlo Verdone. L’attore romano viene ricordato, infatti, per aver preso parte ai film “Un sacco bello”, “Bianco Rosso e Verdone” e “Borotalco”.

Fu proprio Carlo Verdone a far emergere la romanità di Mario Brega, spesso frutto di improvvisazioni regalate alla telecamera, con battute che rimasero impresse per generazioni.

Anni dopo, poi, Brega comincia ad essere una presenza assidua davanti alle telecamere, recitando in alcuni celebri film firmati da importanti registi. Tra i tanti, occorre citare, “Un giorno da leoni” del 1961 di Nanni Loy, “La marcia su Roma” del 1962 e “I Mostri” del 1963 di Dino Risi e “Se permettete parliamo di amore” di Ettore Scola.

Le interpretazioni nei film di Sergio Leone

La popolarità di Mario Brega viene consolidata poi con un incontro che si rivelerà decisivo per la sua carriera, quello con l’allora 35enne regista romano Sergio Leone. Nel 1964, Mario Brega interpretò il ruolo di “Chico” nel celebre film di Sergio Leone “Per un pugno di dollari”.

Sotto la guida del regista, inoltre, Mario Brega prese parte anche ad alti famosissimi film, quali, “Per qualche dollaro in più” del 1965 ed “Il buono, il brutto, il cattivo” del 1966, oltre anche ad aver recitato nell’ultimo capolavoro del regista scomparso a 60 anni, “C’era una volta in America”. In quest’ultimo, Brega ha vestito i panni di uno dei sicari alla ricerca di Robert De Niro.