Drammatico incidente stradale all’alba di questa mattina, Venerdì 24 Marzo 2023, alle porte di Olevano sul Tusciano, in provincia di Salerno, dove una donna di 35 anni ha perso la vita.

Nel terribile schianto sono rimaste coinvolte tre automobili, una Kia Sportage, una Volkswagen Golf e una Toyota Yaris. Proprio la conducente di quest’ultima ha riportato le conseguenze peggiori morendo di fatto sul colpo.

Le autorità non hanno ancora diffuso ufficialmente le sue generalità, ma dalla stampa locale si apprende essere la 35enne Maria Rosaria Conte, originaria di Montecorvino Rovella e residente ad Olevano. La donna si stava spostando per recarsi sul luogo di lavoro. Lascia due figli in tenera età.

La dinamica dell’accaduto è ancora sotto investigazione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretti dal Capitano Samuele Bileti. I militari si sono occupati di effettuare i rilievi previsti per legge per accertare la causa del fatale incidente e valutare eventuali responsabilità.

Da una prima ricostruzione, lo schianto è avvenuto alle prime luci dell’alba di questa mattina, poco dopo le ore 5:00, lungo incidente lungo la strada provinciale SP29 all’altezza della frazione di Campo. 

La Toyota Yaris guidata dalla vittima, per cause ancora ignoti, si è scontrata frontalmente con la Kia Sportage. L’impatto è stato talmente violento da sbalzare la giovane guidatrice fuori dall’abitacolo.

Il suo corpo è stato proiettato in direzione esterna alla carreggiata e ha impattato contro un albero a bordo strada. Il seguente urto energico non ha lasciato scampo alla donna. Le immagini diffuse dalla stampa locale testimoniano la violenza dell’impatto.

La Toyota ha subito danni ingenti alla parte frontale; peggiore lo stato in cui è ridotta la Kia, con la parte anteriore distrutta e la perdita dello pneumatico anteriore sinistro proiettato a qualche metro di distanza.

Incidente Olevano sul Tusciano: vani i disperati tentativi di soccorso

Immediatamente sono stati allertati le forze dell’ordine e i soccorritori, quest’ultimi arrivati a bordo di due ambulanze, una medicalizzata e una territoriale, del servizio Vopi.

I sanitari si sono concentrati dapprima sulla donna, sbalzata contro l’albero: nonostante i tentativi disperati di rianimazione, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso sopraggiunto per i diversi ingenti traumi per impatto.

Ferito in modo lieve il conducente dell’automobile contro la quale la Toyota Yaris si è schiantata. Si tratta di un uomo di 42 anni, rimasto ferito alla mano destra. Le sue condizioni non sono allarmanti, ma i sanitari hanno disposto il suo trasferimento presso l’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia per le cure del caso.

La terza automobile coinvolta, la Volkswagen Golf, presumibilmente seguiva uno dei due veicoli poi scontratisi: il suo conducente non avrebbe avuto il tempo e lo spazio necessario per arrestare il mezzo, senza tuttavia alcuna conseguenza fisica.

I Carabinieri per garantire le operazioni di soccorso hanno dovuto interdire completamente la circolazione lungo il tratto di strada interessata dall’incidente. Alla luce dell’orario di punta a causa degli spostamenti lavorativi, ciò ha causato pesanti rallentamenti poiché la SP29 è la principale arteria che collega il comune di Olevano sul Tusciano alla più popolosa Battipaglia.

Valutazioni in corso sulla causa della tragedia

Solo nelle prossime ore i militari incroceranno gli elementi ottenuti dai rilievi stradali con la testimonianza degli altri due automobilisti per comprendere al meglio quanto sia accaduto.

L’ipotesi più probabile è che uno dei due conducenti abbia invaso inavvertitamente la corsia di marcia opposta, forse in fase di sorpasso. In quel momento sarebbe transitato l’altro veicolo e l’impatto sarebbe stato inevitabile. Non è tuttavia escluso a priori una disattenzione o un colpo di sonno, dato l’orario mattutino.

È possibile poi che la vittima non indossasse regolarmente la cintura di sicurezza proprio per il fatto che il suo corpo sia stato sbalzato fuori dall’abitacolo.