Pierdavide Carone intervista. Il cantante si è raccontato in un’intervista nel programma Mattina con Noi su Cusano Italia Tv, con Simone Lijoi e Annamaria Fittipaldi.

Pierdavide Carone ospite di Cusano Italia Tv a Mattina con Noi

Pierdavide Carone ha studiato musica sin da piccolo, dopo essere cresciuto in un piccolo paese della Puglia, Palagianello, in provincia di Taranto. Nel settembre del 2009 è entrato a far parte del cast della nona edizione di Amici di Maria De Filippi, come cantautore. Durante il programma si è dedicato alla scrittura e ha fatto uscire il suo primo libro, dal titolo I sogni fanno rima. Il giorno seguente alla finale di quella edizione di Amici è uscito il suo album di debutto, intitolato Una canzone pop, che ha avuto il prestigio di entrare a gamba tesa al primo posto nella classifica ufficiale italiana. Di Notte, il brano apripista, ha conquistato invece il Disco D’Oro. A dicembre 2018 ha pubblicato Caramelle con i Dear Jack, mentre nel 2020 ha scritto Forza e coraggio!, un inno alla resilienza. Il 28 maggio 2021 ha pubblicato il suo quarto album CASA.

Oggi il cantante si è raccontato nel programma Mattina con Noi di Cusano Italia Tv:

Il programma Amici è stata una bella propulsione, soprattutto per chi fa il cantautore. Tendenzialmente ci metti un po’ ad emergere ma con talent come questi anche chi fa un genere particolare, non mainstream, ha più possibilità di essere notato.

Il nuovo album

Il brano per Valerio Scanu l’ho scritto di notte. Siccome non guadagnavo molto con la musica, allora lavoravo in Autostrade per l’Italia. E allora al casello in notturna ho scritto la canzone. Le polemiche che sono arrivate intorno alla canzone le ha gestite tutte Valerio, a me è arrivata solo la Siae (ride). (…) In merito alla mia decisione dell’epoca di andare via dall’etichetta con cui ero, posso dire che la libertà alcune volte è fatta più dalle persone che dai contesti. Quando ho cambiato l’etichetta discografica volevo avere più libertà, ma non è detto che in futuro io non possa tornare in un contesto simile, magari in qualcun’altra realtà.

Questo nuovo album rispetto a quello in cui ho avuto l’opportunità di lavorare con Lucio Dalla ha sicuramente nove anni in più. E’ arrivato in un momento in cui di fatto non c’è alcun tipo di continuità con quello che ero in passato. Sono sempre io ovviamente, ma le cicatrici e il vissuto è un altro. L’album si chiama “Casa” e per me in questo disco la casa è il luogo dove voler tornare.