Giancarlo Giannini intervista, giornata di festeggiamenti al MIC dove su iniziativa di Vittorio Sgarbi è stato onorato con un riconoscimento alla carriera l’immenso attore. Solo pochi giorni fa l’interprete di capolavori come Pasqualino Settebellezze era stato il secondo attore italiano dopo Rodolfo Valentino a ricevere la stella sulla Hollywood Walk of Fame di Los Angeles. Un momento straordinario che aveva celebrato con il sorriso e senza perdere l’ironia che da sempre lo ha contraddistinto: “Qui mi amano, a Venezia non mi hanno mai dato neppure un gatto nero”. Frase citata anche dal sottosegretario Sgarbi che chiede a gran voce il Leone d’Oro alla carriera e Castellitto che lo rivuole professore del Centro Sperimentale dopo la cacciata a sorpresa dello scorso anno. Noi di TAG24 abbiamo intervistato Giancarlo Giannini a margine della cerimonia.
Giancarlo Giannini intervista video
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Giancarlo Giannini è un attore straordinario capace di entrare nei personaggi e donare loro una vita intensa, che molti altri non sono riusciti ad eguagliare. Proprio per questo è così amato, per questo quando gli chiediamo un consiglio per i giovani attori spiega : “Se uno ha la volontà di avere un’idea e riuscire a trovare la soluzione per realizzare quell’idea con amore riesce ad essere un grande attore“, mentre su un eventuale erede sottolinea: “Una volta dissi in una vecchia intervista che gli attori italiani sono i migliori del mondo e per questo venni preso a bastonate – ride – ma sono ancora convinto che sia così. Chi può dire di aver avuto un Edoardo De Filippo attore e autore? Chi ha avuto l’Opera? Guardate che i maggiori attori americani sono di origine italiana, quindi le nostre radici le abbiamo sparse molto bene”.
Grande festa in suo onore con tanti amici
All’evento fortemente voluto per lui da Vittorio Sgarbi “Un monumento vivente e vanno onorati in vita come accade nella cultura giapponese”, ma anche Gennaro Sangiuliano che lo definisce “Vero interprete dell’italianità nel mondo”. Presenti al MIC anche Sergio Castellitto, Liliana Cavani e l’amico Michele Placido, oltre all’elite del cinema italiano con Piera De Tassis presidente dell’Accademia dei David di Donatello. Una torta gigantesca con la stella chiude una giornata dove il cinema torna al centro della scena culturale del nostro paese con uno dei suoi interpreti più straordinari di sempre.