Un ragazzo di 25 anni è morto in un incidente stradale ad Ardea, in provincia di Roma. La tragedia è avvenuta ieri mattina, Mercoledì 22 Marzo 2023, lungo via Pontina Vecchia, ossia la strada provinciale che conduce ad Aprilia.
Le autorità hanno subito identificato la giovane vittima in Alessio Bottiglieri, 25enne originario di Rocca di Papa. Il 25enne da pochi giorni era andato a convivere con la compagna non lontano dal punto dove ha perso la vita.
Il ragazzo era in sella alla sua motocicletta Kawasaki Ninja 600 quando, all’incirca alle ore 8:20, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato in maniera violenta contro una Mercedes 220 che procedeva in direzione opposta. L’impatto è stato talmente energico da scaraventare il veicolo a due ruote in una cunetta sul ciglio della strada. Il ragazzo dopo il violento impatto è stato disarcionato e proiettato con violenza sull’asfalto qualche metro più in avanti. La Kawasaki in seguito all’urto si è anche incendiata.
Incidente Ardea: i soccorsi
Immediatamente sono stati allertati i medici del 118 e le forze dell’ordine. Oltre a loro è stato richiesto anche l’intervento di una squadra di Vigili del Fuoco di Pomezia per sedare l’incendio alla motocicletta e mettere in sicurezza l’area.
I sanitari hanno subito percepito la gravità dei traumi subiti dal giovane centauro. Sebbene infatti il 25enne indossasse il casco, le lesioni sono state così gravi da non dare scampo. Nonostante ogni disperato tentativo di rianimazione, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La salma del ragazzo è stata trasferita all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata per l’esame autoptico di rito che formalizzerà le cause della morte.
Alla guida della Mercedes vi era un 67enne originario di Terni ma residente a Latina. L’uomo non ha riportato ferite significative. All’arrivo dei soccorritori è apparso in stato di shock, per cui si è preferito condurlo all’Ospedale Sant’Anna.
La grande passione per la moto
La Polizia di Ardea, guidata dal comandante Antonello Macchi, si è occupata di coordinare la circolazione in zona per agevolare le operazioni di soccorso e di effettuare i rilievi per indagare la causa del terribile schianto.
Al momento non si escludono opzioni che abbiano provocato la tragedia. La pista più plausibile al momento è una disattenzione alla guida o una manovra azzardata di uno dei due conducenti. Dai primi rilievi il punto in cui è avvenuto l’impatto, cioè il tratto rettilineo tra il bivio Caronti e via Strampelli, non sembra presentare difficoltà alla guida o ostacoli esterni, né strade laterali.
Solo dopo aver incrociato la dichiarazione del 67enne automobilista con le informazioni desunte dall’analisi dei rilievi verranno valutate eventuali responsabilità a carico di uno dei due conducenti. Dopo qualche ora la viabilità è tornata regolare dopo la rimozione dei mezzi incidentati.
Il ricordo degli amici
Appresa la terribile notizia, la comunità di Rocca di Papa è rimasta profondamente sconvolta. Solo da qualche mese aveva lasciato il piccolo paese natio dei Castelli Romani per andare a convivere con la fidanzata ad Ardea. Alessio era impiegato da qualche tempo in una ditta di spedizioni di Pomezia; ieri aveva preso un giorno di ferie e per un tragico scherzo del destino la sua vita è stata spezzata in sella della sua grande passione.
Il 25enne amava viaggiare su quella Kawasaki 600. Spesso organizzava gite con amici altrettanto appassionati, come ricordato da alcuni di essi sui social: “un ragazzo perbene e pieno di vita, con una grande passione per la moto”.
Il comandante della polizia di Rocca di Papa, Sergio Ierace, si è incaricato di comunicare la scomparsa agli inconsolabili genitori ed al fratello della vittima.