Finale Mare Fuori 3 diverso? Da giorni, settimane, ormai mesi non si fa che parlare della terza stagione di Mare Fuori. La serie prodotta da Rai Fiction e Picomedia, distribuita a partire dal 2020, racconta le storie di vari detenuti e di alcuni membri del personale dell’immaginario IPM (istituto penitenziario minorile) di Napoli, liberamente ispirato al carcere di Nisida.

Il successo della serie è arrivato lo scorso anno in seguito alla perdita – temporanea – della Rai dei diritti della serie con conseguente rimozione delle puntate da Rai Play. A quel punto sono state caricate su Netflix e c’è stato il vero e proprio boom, tanto che la serie è stata distribuita anche in Francia, Germania, Scandinavia e Spagna ed è anche visionabile in America Latina, Israele e nei paesi nordici.

La terza stagione è stata pubblicata prima in streaming su RaiPlay e poi trasmessa su Rai 2, per questo motivo tutti i fan della serie erano già a conoscenza del finale di stagione ancora prima della messa in onda ufficiale per la prima volta nella serata di mercoledì 22 marzo 2023. Eppure da tempo in Rete si parlava di un finale alternativo: qual è stato allora?

Finale Mare Fuori 3 diverso: tutta la verità

Nella scena finale di Mare Fuori 3 assistiamo allo scontro tra Carmine Di Salvo, Rosa Ricci e Salvatore Ricci. Alla fine della scena si sente uno sparo di pistola, tuttavia non è chiaro chi sia stato a sparare e soprattutto chi sia stato colpito. Secondo una tesi diffusa sul web a sparare sarebbe stato Ciro Ricci, personaggio – in teoria – morto alla fine della prima stagione. Tutta colpa di alcune immagini diffuse sui canali social direttamente dall’attore Giacomo Giorgio proprio sul set della location incriminata.

Si parlava di due minuti aggiuntivi e di un finale alternativo, tuttavia in televisione è andato in onda esattamente lo stesso finale visto sul web. Le ipotesi sono tre: il finale alternativo è stato girato davvero, ma così come accade anche per altre fiction in modo tale da avere due scene diverse e scegliere poi quella più adatta; le foto spoilerate da Giacomo Giorgio alias Ciro Ricci fanno riferimento alla prima puntata della quarta stagione in cui finalmente si scoprirà chi è stato a sparare; si tratta solo di un malinteso o di un gioco architettato dallo stesso interprete oppure dagli sceneggiatori della serie.

Il successo di Mare Fuori

Oltre alle puntate vere e proprio ad avere successo è anche la sigla della fiction, diventata praticamente virale ovunque. La colonna sonora originale è stata composta da Stefano Lentini e prodotta da Rai Com e Coloora e ha visto la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e del cantautore napoletano Raiz che ha collaborato alla scrittura di tre canzoni e appare nella sigla della serie ‘O mar for firmata da Matteo Paolillo, Lorenzo Gennaro e Stefano Lentini.

“Non mi aspettavo che la sigla di “Mare Fuori” andasse così virale – racconta Lolloflow, al secolo Lorenzo Gennaro, in una intervista a Tag24 – considerando che è un’ottima canzone ed ero consapevole del fatto che avrebbe sviluppato un seguito importante. Non avrei mai pensato che ad oggi sarebbe diventata così virale. Ad oggi faccio fatica a trarre questa concezione per il semplice fatto che è diventato un argomento di interesse mediatico talmente vasto e sproporzionato che è difficile proprio entrare nell’ottica di una canzone che questa canzone avrebbe sfondato. Dico questo soprattutto quando si parla di un prodotto proprio”.

“Il successo della sigla di Mare Fuori è dovuto sicuramente in parte al Covid perché vuoi o non vuoi la canzone ha un motivetto che è paragonabile quasi a un inno nazionale. Tantissima gente mi manda video dove è stata messa sulla pagina Instagram della Serie A. Anche a Sanremo molta gente ha cantato questa canzone, molti addirittura con la mano sul cuore (ride ndr.)”, ha concluso.