Economia

23 Mar, 2023 – 01:04

Quando si fa la dichiarazione dei redditi 2023? Tutte le date da non dimenticare di modello 730 e Redditi PF

Valerio Sirocchi

Quando si fa la dichiarazione dei redditi 2023? Tutte le date da non dimenticare di modello 730 e Redditi PF

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Quando si fa la dichiarazione dei redditi 2023? L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730 e il modello Redditi PF a partire dal 30 aprile 2023, all’interno di un’apposita sezione presente nel proprio sito web.

A partire da questa data inizieranno tutta una serie di scadenze da rispettare e di date da ricordare per non farsi trovare impreparato nell’invio della dichiarazione dei redditi 2023.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, ecco qui di seguito tutte le date da non dimenticare del modello 730 e del modello Redditi PF.

Quando si fa la dichiarazione dei redditi 2023? Ecco quali sono i termini di presentazione, i termini di versamento e le altre date da ricordare di modello 730 e Redditi PF

Per quanto riguarda la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2023:

il modello 730, sia precompilato che ordinario, deve essere presentato entro il 30 settembre 2023 (se tale scadenza scade di sabato o in un giorno festivo, il termine viene prorogato al primo giorno feriale successivo);
il modello Redditi PF deve essere presentato, in base a quanto è stato stabilito all’interno del decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998, e successive modifiche:
- dal 2 maggio 2023 al 30 giugno 2023, qualora la presentazione della dichiarazione venga effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
- entro il 30 novembre 2023, qualora la presentazione della dichiarazione venga effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

In caso di presentazione della dichiarazione dei redditi 2023 all’Agenzia delle Entrate tramite il sostituto d’imposta, un Caf (Centro di assistenza fiscale) o un professionista abilitato, tali soggetti provvederanno a consegnare al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e il prospetto di liquidazione (modello 730-3), elaborati sulla base dei dati e dei documenti presentati dal contribuente, con l’indicazione del rimborso che sarà erogato e delle somme che saranno trattenute.

In particolare, prima dell’invio della dichiarazione dei redditi 2023 all’Agenzia delle Entrate, il contribuente dovrà ricevere dal sostituto d’imposta, dal Caf o dal professionista abilitato delegato la suddetta documentazione entro le seguenti scadenze:

entro il 15 giugno 2023 per le dichiarazioni che sono state presentate entro il 31 maggio 2023;
entro il 29 giugno 2023 per le dichiarazioni che sono state presentate nel periodo compreso tra il 1° e il 20 giugno 2023;
entro il 23 luglio 2023 per le dichiarazioni che sono state presentate nel periodo compreso tra il 21 giugno e il 15 luglio 2023;
entro il 15 settembre 2023 per le dichiarazioni che sono state presentate nel periodo compreso tra il 16 luglio e il 31 agosto 2023;
entro il 30 settembre 2023 per le dichiarazioni che sono state presentate nel periodo compreso tra il 1° e il 30 settembre 2023.

Una volta ricevuta la copia della dichiarazione dei redditi e il modello 730-3, il contribuente dovrà controllare in maniera accurata che non siano presenti errori al suo interno.

Una volta presentato il modello all’Agenzia delle Entrate, il contribuente sarà tenuto alla conservazione dei documenti ad esso relativi fino al 31 dicembre 2028, scadenza oltre la quale l’amministrazione fiscale non potrà più richiederli.

Per quanto riguarda, infine, i termini di versamento del modello Redditi PF, i contribuenti avranno delle scadenze diverse a seconda che abbiano o meno la partita IVA.

In particolare, ecco il calendario con le scadenze delle rate da versare per i contribuenti non titolari di partita IVA: