L’ex leader americano ha detto che vuole essere ammanettato quando si presenterà in tribunale. Ricordiamo che in queste ore è atteso l’arresto di Trump da parte del gran giurì di Manhattan per aver pagato in nero il silenzio della porno star Stormy Daniels che voleva rivelare che avevano avuto una storia.
Arresto Trump, perché vuole entrare in tribunale in manette?
Stando ad alcune fonti non ufficiali, l’ex presidente ha pensato che dal momento che dovrà andare in tribunale e consegnarsi comunque alle autorità per il rilevamento delle impronte digitali e per la foto segnaletica tanto vale trasformare tutto in uno “spettacolo”.
La crescente insistenza dell’ex leader americano sul fatto che vuole essere ammanettato dietro la schiena per una passeggiata criminale sembra provenire da varie motivazioni, incluso il fatto che vuole assumere un atteggiamento di sfida contra questa accusa, la quale, secondo lui, andrebbe a galvanizzare la sua campagna presidenziale 2024. Inoltre, spiegano ancora fonti vicine al tycoon, Trump non vuole mostrarsi debole, o addirittura un perdente, ‘loser’ ai suoi sostenitori.
Per quanto riguarda le preoccupazioni per la sua sicurezza, Trump nel weekend ha più volte affermato di non aver paura che qualcuno possa sparargli. Anzi in questo caso diventerebbe “un martire”.
Cosa rischia Trump?
Il caso è incentrato sui 130.000 dollari che Trump ha pagato a Daniels tramite il suo allora avvocato Michael Cohen negli ultimi giorni della campagna elettorale del 2016. Trump in seguito ha rimborsato Cohen con assegni da $ 35.000 utilizzando i suoi fondi personali, che sono stati registrati come spese legali a Cohen.
Non è chiaro quali accuse il procuratore distrettuale potrebbe muovere contro il milionario più famoso d’America, anche se alcuni membri del suo team legale ritengono che lo scenario più probabile implichi un’accusa di base per falsificazione di documenti aziendali unita a potenziale frode fiscale perché Trump non avrebbe pagato le tasse sui pagamenti.