Dopo le note vicende che hanno dipinto il caso Ja Morant fino a farlo diventare di pubblico dominio, ora la situazione sembra lentamente rientrare. Il giocatore dei Memphis Grizzlies era stato sospeso per 8 partite dalla franchigia dopo la famosa live su Instagram in cui Morant si mostrava all’interno di uno strip club di Denver con una pistola. Queste le sue parole: “Mi sono preso del tempo per migliorare e per essere in un posto migliore mentalmente. È un percorso continuo per me. Ovviamente ci sono stato per due settimane, ma non significa che io sia completamente migliore. La strada è ancora lunga”.

Caso Ja Morant, il giocatore finalmente pronto a rientrare alle operazioni

È chiaro che Ja Morant non veda l’ora di tornare a calcare i parquet della NBA, specialmente dopo aver trascorso 11 giorni in una struttura riabilitativa in Florida. Problemi di alcol per lui? Il diretto interessato ha smentito la notizia così: “Non ho un problema con l’alcol e non l’ho mai avuto. Sono andato in Florida per ricevere assistenza su come gestire lo stress in maniera positiva invece del modo in cui ci ho provato in precedenza, che mi ha portato a commettere degli errori.”

Quindi, la chiosa finale: “Quello che ho fatto ha causato molta attenzione negativa non solo a me, ma anche alla mia famiglia, alla squadra e all’organizzazione, e ne sono completamente dispiaciuto. Il mio lavoro ora è essere più responsabile, più intelligente e non causare più problemi. Andare nei club non mi passa proprio per la testa in questo momento, e anche se ho riattivato i miei account social non sarò più attivo come lo ero prima. Per me l’obiettivo ora è fare in modo che la cosa principale resti la cosa principale, e continuare il percorso per diventare una persona migliore. Se lo faccio, non solo aiuterà me ma aiuterà anche chi mi sta intorno”.