Il Commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, è diventato nonno. A svelarlo è il settimanale “Diva e Donna” che ha annunciato di aver immortalato per la prima volta lo sportivo in compagnia della nipotina.
Dall’immagine riportata in copertina, Roberto Mancini sembra essere stato colto di sorpresa dai paparazzi durante una passeggiata con la nuova arrivata in famiglia.
Ecco il post pubblicato sul profilo ufficiale Instagram del settimanale “Diva e Donna”.
Già nelle scorse settimane, la figlia di Roberto Mancini, Camilla, sempre molto attiva sui social, aveva mostrato alcune immagini con la nipotina in occasione del sesto mesiversario della nascita della piccola Sofia.
A gennaio, invece, Camilla Mancini aveva annunciato ai suoi follower di aver avuto un ruolo fondamentale nella vita della nipotina, quello di madrina di Battesimo. Pubblicando alcuni immagini di quella giornata speciale, la figlia di Roberto Mancini ha scritto: “Qualsiasi cosa farai, Ovunque andrai, io sarò al tuo fianco. Sono onorata di poterti accompagnare in questo cammino che si chiama Vita. Ti proteggerò sempre, Sofia. Zia Cami”.
Roberto Mancini è diventato nonno, chi sono i figli?
Roberto Mancini, è sempre stato molto riservato rispetto alla sua vita privata, di cui raramente ne condivide i momenti. Della sua sfera sentimentale si conosce molto poco. Ciò che è certo è che l’allenato della Nazionale è convolato a nozze due volte.
Il primo matrimonio con Federica Morelli è stato celebrato nel 1990 ed è finito nel 2015. Da questa unione sono nati tre figli, Filippo, Andrea e Camilla. I due figli maschi, Filippo e Andrea hanno deciso di seguire le orme del padre e hanno intrapreso la carriera nel mondo del calcio.
Il primogenito Filippo è nato a Genova il 13 ottobre 1990, quando Roberto Mancini giocava per la Sampdoria ed è entrato negli Allievi Regionali dell’Inter nel 2005, quando il padre allenava la prima squadra. Andrea, invece, il secondo figlio, è nato il 13 agosto 1992 e fin da giovanissimo ha giocato nell’Inter. In seguito ha giocato nel Manchester City, nell’Oldham Atlhetic, nel Real Vallaodid e anche, negli Stati Uniti per il New York Cosmos della North America Soccer League.
La terzogenita dell’allenatore, Camilla Mancini, è nata nel 1994 e si dice che in passato abbia avuto dei contrasti con il padre nati a causa della separazione con la madre Federica Morelli. La giovane figlia di Mancini è molto attiva sui vari social network dove è diventata una vera e propria influencer. Sulla visibilità pubblica del padre, Camilla ha dichiarato: “Nella mia visione io sono una figlia come tutte. E lui è un padre come tutti. L’unica differenza è che fa un lavoro che lo espone a livello mediatico e lo fa essere un personaggio pubblico e di conseguenza anche noi siamo esposto. Quindi la privacy che hanno la maggior parte delle famiglie noi l’abbiamo meno.”
Dopo la fine del matrimonio con Federica Morelli, Roberto Mancini ha voltato pagina ed ha iniziato una nuova relazione con Silvia Fortini. La coppia si è sposata nel 2018, nello stesso anno in cui Roberto Mancini ha assunto la guida della nazionale di calcio italiana.
Roberto Mancini, dove e quando è nato, età, carriera e biografia
Roberto Mancini è nato a Jesi il 27 novembre 1964. Prima di essere un allenatore è stato prima di tutto un calciatore che ha giocato nel ruolo di centrocampista e attaccante.
Ha iniziato la carriera nelle giovanili del Bologna, ma il successo vero e proprio è arrivato con la Sampdoria, con la quale ha giocato per 15 anni, segnando 132 reti in 424 partite e soprattutto vincendo uno scudetto storico, nel 1991. Infine, ha giocato anche nella Lazio, con cui ha vinto il secondo tricolore, per poi concludere la sua carriera da calciatore con una breve esperienza nella squadra del Leicester nel 2001.
Nelle vesti di allenatore, invece, Roberto Mancini ha iniziato con la Fiorentina, prima di passare a Lazio, Inter, Manchester City, Galatasaray e poi nuovamente Inter e Zenit. A partire dal 2018 è diventa il commissario tecnico della Nazionale Italiana, e nel 2021 ha condotto gli azzurri alla vittoria degli Europei.