Nei giorni di preparazione alle qualificazioni per l’Europeo 2024, in cui l’Italia sarà impegnata contro l’Inghilterra e Malta, uno dei giocatori che si trova maggiormente sotto i riflettori è Mateo Retegui. Il centravanti del Tigre è stato convocato per la prima volta dal CT Roberto Mancini e tutti i tifosi italiani sono curiosi di vederlo all’opera in campo, per scoprire di che tipo di giocatore si tratti e quali siano le sue doti principali (LEGGI QUI la scheda d’approfondimento su di lui). “Lo seguivamo da tempo, ha qualità ed è un ragazzo giovane. Non pensavamo dicesse di sì, abbiamo un po’ tergiversato e invece ha detto subito sì. La speranza è che possa essere importante, è un ragazzo sveglio e giovane”, sono state queste le parole che il Commissario Tecnico azzurro ha speso per lui negli scorsi giorni. In attesa di vederlo in campo con la maglia della Nazionale, però, c’è chi ha già messo gli occhi su di lui. Il calciomercato non si ferma mai e Retegui è già seguito con spiccato interesse dall’Inter, mentre restano defilate – ma sempre alla porta – altri due club di Serie A.
Retegui-Inter, i contatti e l’ipotesi scambio. Altri club restano alla porta
“Le confermo che l’hanno cercato molti club europei, l’Europa è il suo sogno ovvio. Chi? Dappertutto, interessamenti da Italia, Spagna, Germania e pure Premier League”. Sono state queste le parole di “El Chapa” Retegui, papà di Mateo, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. In famiglia, dunque, confermano come l’attaccante del Tigre sia effettivamente già sotto i riflettori del calcio europeo, ma con la testa al dicampo: “In questo momento Mateo pensa soltanto all’azzurro e al Tigre. E non deve pensare ad altro. È solo emozionato, felicissimo, convinto della sua scelta tricolore. Certo, la
convocazione ha acceso i riflettori su di lui ma gli scout si erano già mossi da alcune settimane”. Il quotidiano, dunque, approfondisce i sondaggi in Italia, spiegando quali siano i club che si erano già fatti sentire per lui prima della convocazione con l’Italia. In Serie A è stata l’Inter la prima squadra a muoversi più seriamente per Retegui, avviando i contatti proprio con il padre – che gli fa da agente – e con il Boca Juniors, che in questo momento è il club proprietario del suo cartellino. Ben presto, però, i diritti alle prestazioni sportive dell’attaccante italo-argentino saranno acquistati per metà dal Tigre, per una cifra pari a 2,1 mln di euro a seguito di un accordo pregresso con il club di Buenos Aires.
Nelle ultime settimane, intanto, si era parlato di altri club di Serie A che avevano puntato su Retegui. Due su tutti: Milan e Roma, che pur non avendo avviato i contatti come fatto dall’Inter, seguono con interesse l’attaccante. E a gennaio, riporta sempre La Gazzetta dello Sport, sembra che il Boca Juniors e la famiglia di Retegui abbiano detto “no” a un’offerta da parte dell’Udinese. I nerazzurri, però, sembrano comunque essere in pole, non solo per i tanti sondaggi diretti ma soprattutto perché in questo momento hanno prestato proprio al Tigre l’attaccante Facundo Colidio, pagato 7 milioni di euro nel 2017 dal Boca. Retegui vale ad oggi circa 10 milioni, ma il suo prezzo potrebbe salire ancora: ecco quindi che può avanzare per giugno un’ipotesi di scambio. Sono tante le possibilità che si profilano per il futuro dell’attaccante azzurro, ma intanto una cosa è sicura: il centravanti del Tigre dovrà dimostrare tutto in campo, a partire dai prossimi impegni con l’Italia.