Seppur con un quarto di stagione ancora da disputare, sembra oramai segnato il futuro di Carlo Ancelotti al Real Madrid. L’ex allenatore di Milan e Paris Saint Germain – con molta probabilità – non resterà sulla panchina degli spagnoli nella prossima annata. Neppure il possibile successo in Champions League nell’attuale stagione porterà il presidente Florentino Perez a fare un passo indietro. I blancos inizieranno un nuovo ciclo il prossimo anno, partendo da una rinnovata guida tecnica. Secondo il Mundo Deportivo, favorito per il ruolo di allenatore del Real Madrid è Raul Gonzalez Blanco, bandiera del club e attuale responsabile della castilla madrilena. Il nome di Raul è affiancato da altri profili importanti, che potrebbero segnare l’inizio di un nuovo ciclo alla guida del club campione d’Europa uscente. Tra tutti, concrete le ipotesi che vedono Thomas Tuchel e Mauricio Pochettino in orbita blancos. L’ex allenatore del Chelsea, silurato lo scorso settembre, incarna il profilo del naturale erede di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid. I vertici della società spagnola valutano anche possibili ritorni d’eccellenza: Zinedine Zidane non ha ricevuto la chiamata della nazionale francese ed è ancora libero. Sondaggi saranno fatti anche per Xabi Alonso, ex centrocampista del Real e allenatore che si sta mettendo in luce tra le fila del Bayer Leverkusen. Si fa strada anche l’ipotesi Oliver Glasner, tecnico dell’Eintracht Francoforte.
Real Madrid, Ancelotti primo nome per la panchina del Brasile
Se il Real Madrid si guarda intorno per programmare già il futuro, anche Carlo Ancelotti sta vagliando le possibili ipotesi proposte. La soluzione Brasile, ad esempio, non sembra essere un semplice flirt. Si susseguono voci e indiscrezioni che vorrebbero l’attuale allenatore del Real Madrid tra i favoriti alla panchina verdeoro. Le trattative tra il tecnico emiliano e la federazione brasiliana risalirebbero già allo scorso ottobre. Una chiacchierata informale, un colloquio cordiale tra le parti in cui – secondo i media brasiliani – Ancelotti si sarebbe mostrato disponibile ad accettare la panchina del Brasile dal prossimo giugno. Il contratto con i blancos scade nel 2024, ma Carletto non ha mai fatto mistero, in passato, di voler provare un’esperienza da commissario tecnico prima del ritiro. E la CBF si è mostrata propensa ad attendere Ancelotti sino al prossimo giugno, affidando temporaneamente la guida della nazionale a Ramon Menezes. Il tutto, nell’attesa di formalizzare l’accordo con l’ex tecnico di Milan e Napoli, una volta liberatosi dal Real Madrid. Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma la pista che vede Ancelotti come prossimo protagonista sulla panchina del Brasile resta percorribile. Saranno fondamentali le prossime settimane per capire i possibili aggiornamenti su una trattativa destinata a fare la storia. La nazionale verdeoro, alla ricerca del titolo Mondiale che manca dal 2002, intende iniziare una nuova era affidandosi ad un allenatore vincente e dal sicuro affidamento.