L’AlphaTauri può essere etichettata come una delle scuderie più in difficoltà di questo inizio stagione di Formula 1 2023. La compagine guidata dal team principal Tost, deve rivedere in fretta gli sviluppi interni per provare a portare in pista qualcosa di diverso. Queste le parole, riportate da FormulaPassion.it, del numero 1 della scuderia: “Purtroppo, credo che attualmente il problema sia il livello di prestazioni della vettura, perché ci aspettavamo una macchina molto migliore. Abbiamo faticato in Bahrain. Qui sembra un po’ diverso, spero che almeno saremo con una macchina in Q3, ma dobbiamo fare molte cose per rendere la vettura più veloce. Soprattutto per quanto riguarda l’aerodinamica, ci sono diversi programmi in corso. Gli ingegneri mi dicono che faremo dei buoni progressi, ma io non mi fido più di loro. Voglio solo vedere il tempo sul giro, perché è l’unica cosa che conta. Durante i mesi invernali mi hanno detto che la macchina era fantastica, che avevamo fatto grandi progressi. Poi siamo arrivati in Bahrain ed eravamo dispersi in classifica. Cosa dovrei dire?“.

Formula 1, AlphaTauri in difficoltà: “Vettura instabile in frenata”

Poi, sui problemi strutturali della nuova monoposto, Tost ha parlato ancor più in maniera chiara: “Non c’è abbastanza deportanza. Per questo la vettura è instabile in frenata, surriscalda le gomme posteriori, ha una cattiva trazione, tutto ciò che serve per fare un buon tempo sul giro. Il budget cap non ci impedisce di sviluppare, questo è incluso nel nostro piano. Ma stiamo andando nella giusta direzione? Durante i mesi invernali abbiamo visto che sulla carta, al computer, avevamo fatto grandi progressi rispetto alla vettura dell’anno scorso. Ma non mi fido più della carta, voglio vedere in pista se riusciamo a migliorare le prestazioni della vettura, il suo fondo, i condotti dei freni e le parti aerodinamiche. Stiamo preparando degli aggiornamenti per le prossime gare, porteremo qualcosa a Melbourne“.