Roy Hodgson Crystal Palace, nuovo matrimonio fra il tecnico e il suo storico club che aveva già guidato tra il 2017 e il 2021 conquistando quattro salvezze consecutive, con cui ha firmato un contratto fino al termine della stagione. L’ex tecnico dell’Inter e della nazionale inglese prende il posto di Patrick Vieira, esonerato venerdì scorso, ed eredita una squadra al dodicesimo posto in classifica con appena tre punti sopra la zona retrocessione e reduce da quattro sconfitte di fila. Nell’ultimo match perso per 4-1 sul campo dell’Arsenal capolista in panchina era seduto Paddy McCarthy, che ha assunto il ruolo di suo assistente allenatore.
Il comunicato del Crystal Palace
Il presidente Steve Parish ha dichiarato: “Roy Hodgson è stato nominato manager del Crystal Palace F.C. fino alla fine della stagione, con Paddy McCarthy che ha assunto il ruolo di suo assistente allenatore. Vorrei dare il bentornato a Roy nel club. Siamo ovviamente in un periodo molto impegnativo, ma crediamo che l’esperienza di Roy, la conoscenza del club e dei giocatori, insieme a Paddy, possano aiutare a soddisfare il requisito immediato di mantenerci in campionato”.
Il commento del tecnico inglese che esprime la sua gioia di essere richiamato: “È un privilegio essere invitato a tornare nel club, che ha sempre significato tanto per me, e ricevere l’importante compito di ribaltare le sorti della squadra. Il nostro unico obiettivo ora è iniziare a vincere le partite e ottenere i punti necessari per assicurarci lo status di Premier League. Il Crystal Palace è noto per il suo spirito combattivo e non ho dubbi che tutti i nostri tifosi combatteranno con noi, a cominciare dalla visita del Leicester City sabato una settimana”.
Roy Hodgson Crystal Palace nel destino
Roy Hodgson è un ex calciatore e allenatore di calcio inglese. Nato il 9 agosto 1947 a Croydon, nel sud di Londra, Hodgson ha avuto una lunga e illustre carriera nel mondo del calcio, iniziando come calciatore per il Crystal Palace e poi passando alla carriera di allenatore.
Come calciatore, Hodgson ha giocato soprattutto per club inglesi di bassa o media classifica, come il Crystal Palace, il Maidstone United e il South African Berea Park. Tuttavia, il suo vero successo è arrivato come allenatore, dove ha lavorato in diversi club in Europa e in nazionali di calcio.
Hodgson ha iniziato la sua carriera di allenatore nel 1976, quando è diventato allenatore del club svedese Halmstads BK. Ha poi allenato altri club svedesi, tra cui l’Örebro SK e il Malmö FF, e ha portato quest’ultimo alla vittoria del campionato svedese nel 1985.
Negli anni ’90, Hodgson ha allenato in Italia, dove ha lavorato con l’Inter, il Copenaghen e il Blackburn Rovers. Nel 1997, Hodgson è diventato il primo allenatore straniero a guidare la nazionale svizzera di calcio, portandola alla qualificazione per il Campionato europeo di calcio 1996 e il Campionato mondiale di calcio 1998.
Nel 2000, Hodgson è tornato in Italia per allenare il club italiano Udinese, dove ha portato la squadra a una sorprendente terza posizione nel campionato di Serie A 2000-2001. Ha poi lavorato per la nazionale finlandese di calcio, portandola alla qualificazione per l’Europeo di calcio 2008, la prima volta nella storia del paese.
Hodgson ha poi lavorato per club inglesi come il Fulham, il West Bromwich Albion, il Liverpool, il Crystal Palace e il più recente, il West Ham United. Nel 2012, Hodgson è stato nominato allenatore della nazionale inglese di calcio, portandola alla qualificazione per la Coppa del Mondo FIFA 2014 in Brasile.
Hodgson è noto per la sua conoscenza del gioco e la sua capacità di migliorare i giocatori, oltre alla sua attenzione ai dettagli e alla tattica. Ha una grande esperienza nel calcio europeo, avendo allenato in molti paesi diversi, e la sua conoscenza e il suo talento sono rispettati in tutto il mondo.
In conclusione, Roy Hodgson è una figura importante e rispettata nel mondo del calcio, sia come calciatore che come allenatore. Ha avuto una carriera di successo in molti paesi diversi e ha portato molte squadre alla vittoria e alla qualificazione per i grandi tornei. La sua conoscenza del gioco, la sua attenzione ai dettagli e la sua abilità nel migliorare i giocatori lo hanno reso una delle figure più rispettate e ammirate nel calcio mondiale.