Che fine ha fatto Ermal Meta? Ermal Meta è uno degli artisti italiani più apprezzati degli ultimi anni e i fan attendono già da qualche tempo nuove canzoni. Il suo quarto album in studio dal titolo “Tribù” è uscito nel 2021 e al suo interno aveva il brano “Un milione di cose da dirti“, presentato al Festival di Sanremo di quell’anno (quello senza pubblico a causa della pandemia, per intenderci) e classificatosi terzo (alle spalle dell’accoppiata Fedez-Francesca Michielin e dei vincitori Maneskin). Ma quando arriverà un nuovo lavoro discografico di inediti?

A parlarne era stato lo stesso Ermal già a gennaio in occasione della notizia del suo tour annullato: “Negli ultimi mesi ho avuto dei problemi personali che non mi hanno permesso di ultimare il prossimo disco di inediti nei tempi giusti. Di fatto è un processo ancora in fase di svolgimento e nel frattempo non mi è stato possibile pubblicare nuova musica. Avevo in mente qualcosa di speciale che non sono riuscito a realizzare in tempo. È molto frustrante, ma ancora di più lo è il pensiero di fare questo tour senza nuova musica”.

Ermal ha deciso di cancellare le date per concentrarsi sul nuovo disco in modo da ritrovarsi il prima possibile con i suoi seguaci: “Sono sicuro che conoscendomi sappiate quanto ci tenga a fare in modo che ogni volta che ci ritroviamo ne valga la pena. Grazie per la comprensione”.

Che fine ha fatto Ermal Meta? Il nuovo post su Instagram

Le cose sembrano andare per il meglio, come ha fatto sapere lo stesso cantante con un nuovo post sul suo profilo Instagram. Ermal ha raccontato di aver passato oltre un anno senza scrivere nemmeno un brano e in generale gli ultimi due anni e mezzo non sono stati semplici dal punto di vista della scrittura. “Oggi è stata una bella giornata. Sto scrivendo e ne sono felice. Gli ultimi due anni e mezzo non sono stati facili da quel punto di vista. Ho passato più di un anno senza scrivere nemmeno una canzone. Mi sentivo schiacciato e con le spalle al muro. Da me, dagli altri, da ciò che avevo intorno, da ciò che avevo dentro. La musica mi sembrava di non capirla più e lei non capiva più me. Ma in seguito ho scoperto che mi ero solo chiuso come una mano infreddolita e non mi aprivo più. Le cause sono molteplici, ma non sono più importanti adesso“.

Sembrano strane queste parole pronunciate da un artista che ha scritto tanto anche per altri colleghi come Francesca Michielin, Annalisa, Marco Mengoni, Chiara Galiazzo, Zero Assoluto, Francesco Renga, Giusy Ferreri, Emma Marrone, Gianni Morandi, Elodie, Red Canzian e Alberto Urso, solo per citarne alcuni.

La rinascita di Ermal

Poi c’è stato un risveglio ed ora Ermal si sente una nuova persona, pronta a far ascoltare le nuove canzoni al suo pubblico: “Poi è arrivata la primavera, non quella che portano le rondini stendendola nel cielo e sugli alberi, non quella. Una primavera dell’anima. La mano chiusa e fredda si è aperta. Lo so che avete pensato e sentito che qualcosa non andasse bene ed era la verità. Cercavo di nasconderlo, di non mostrare il fianco a nessuno perché nel mondo che abbiamo costruito non c’è spazio per la debolezza. Bisogna brillare sempre ed io ero opaco. Beh, la verità era un’altra, ma adesso è finita. Finalmente. Mi sento rinato. Temevo di non farcela, ma ero solo fragile in quel momento. Quando mi sono dato il permesso di essere anche fragile, allora ho iniziato a rimettermi in piedi, a capire di nuovo la musica, a volermi bene come prima. ‘Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.’ Non vedo l’ora di farvi ascoltare le nuove canzoni. Lasciamo passare l’estate e poi ritroviamoci. Vi aggiornerò di volta in volta su quello che sto facendo. Nel frattempo siate felici, prendetevi cura di voi e datevi il permesso di essere fragili“.