Modello IVA 2023: l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato all'interno del proprio sito web il modello e le relative istruzioni per quanto riguarda la dichiarazione annuale IVA/2023, la quale deve essere utilizzata dai contribuente ai fini della presentazione della dichiarazione IVA concernente il periodo d'imposta 2022.
In alternativa alla dichiarazione annuale IVA, potrà essere utilizzato il modello IVA BASE/2023, ma solamente per alcune tipologie di contribuenti espressamente indicate alle interno delle istruzioni che sono state fornite dall'Agenzia delle Entrate.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere tutto ciò che riguarda il modello IVA 2023 ed, in particolare, quali sono i termini e le modalità per la presentazione della dichiarazione all'AdE.
In base a quanto è stato stabilito dalle disposizioni che sono contenute all'interno dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 22 luglio 1998, e successive modificazioni, il modello IVA 2023 relativo al periodo d'imposta 2022 deve essere presentato all'Agenzia delle Entrate nel periodo che va dal 1° febbraio 2023 fino alla scadenza prevista il 2 maggio 2023.
A questo termine ultimo per la presentazione telematica all'AdE, gli artt. 2 e 8 del suddetto decreto prevedono la possibilità di inviare il modello entro 90 giorni dalla scadenza fissata, con l'applicazione delle sanzioni che sono previste dalla legge vigente in materia.
Le dichiarazioni che, invece, vengono presentate con un ritardo superiore rispetto ai 90 giorni previsti dalla normativa, saranno considerate "omesse", ma danno luogo comunque al pagamento del saldo IVA dovuto.
Per quanto riguarda le modalità di presentazione del modello IVA 2023, tale dichiarazione deve essere trasmessa all'Agenzia delle Entrate esclusivamente con modalità telematiche:
La dichiarazione annuale IVA si considera presentata nel momento in cui l'Agenzia delle Entrate comunica al dichiarante l'avvenuto ricevimento dei dati, sempre con modalità telematiche.
In sostanza, subito dopo che il dichiarante o chi per lui abbia presentato correttamente il modello IVA 2023, il soggetto interessato riceve subito indietro un messaggio di conferma e, in seguito all'elaborazione effettuata dall'Agenzia delle Entrate sui dati ricevuti, viene confermato l'avvenuta presentazione della dichiarazione senza errori.
In merito alla presentazione della dichiarazione tramite un intermediario abilitato, l'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 22 luglio 1998 stabilisce che questi ultimi:
In particolare, sono considerati intermediari abilitati i seguenti soggetti:
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