Torta hashish festa. Dieci ragazzi sono finiti in ospedale dopo aver mangiato una torta contenente hashish portata da uno dei partecipanti ad una festa. Immediatamente è scattata la denuncia per l’artefice dell’episodio accaduto nel torinese e che vede nel mirino tutti minorenni. Sono in corso le indagini per capire la dinamica della vicenda.

Torta hashish festa, 10 ragazzi in ospedale

Un giovane di quindici anni ha invitato un gruppo di amici ad una festa nella propria abitazione a Bricherasio dove vive insieme ai suoi genitori ed avrebbe preparato una torta per l’occasione, tra gli ingredienti, però, avrebbe utilizzato qualcosa di insolito e speciale: l’hashish. Inizialmente, il diretto interessato non ha riferito cosa ci fosse all’interno del dolce e solto una volta mangiato, dopo che dieci ragazzi presenti all’evento hanno iniziato a sentirsi male, ha rivelato la presenza dell’ingrediente particolare.

Secondo una prima ricostruzione, nessuno dei ragazzi finiti in ospedale è in condizioni gravi e a quanto pare sono stati tutti dimessi dopo aver effettuato tutti i controlli del caso.

Scatta la denuncia

Gli unici ad essere rimasti illesi sono stati due ragazzi che non hanno mangiato il dolce, uno di questi è lo chef che successivamente avrebbe consegnato spontaneamente ai carabinieri circa 35 grammi di hashish avanzati dalla ricetta. Attualmente, il quindicenne è stato denunciato dalle Forze dell’Ordine e bisognerà attendere per capire quali saranno le conseguenze al riguardo. La prima ipotesi è che si sia trattato di una bravata da quindicenne, ma non si esclude il fatto che il giovane porti avanti un’attività di spaccio.

Altri episodi simili avvenuti in Italia

Non è la prima volta che accade un episodio del genere, un evento simile è capitato a novembre 2021 quando cinque ragazzi brianzoli hanno avvertito malessere dopo aver mangiato una torta cucinata da loro con una quantità notevole di marijuana a Verano Brianza. Tra i soggetti finiti nel mirino ve ne sono stati alcuni denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze.

Poi ancora, un altro caso è avvenuto qualche mese prima a San Vito di Ostellato, in provincia di Ferrara. Una famiglia era finita in ospedale dopo aver dopo aver mangiato una torta al cui interno c’era anche della marijuana light. La torta era stata preparata e portata a casa da un’amica che, per gioco, aveva usato la sostanza nell’impasto non pensando alle possibili conseguenze del gesto.

L’uso di doghe sempre più frequente

L’uso delle droghe anche tra i minorenni è sempre più frequente e in alcuni casi anche i genitori sono consenzienti. Un caso del genere si è verificato a Massa dove una donna consegnava la droga al figlio di 17 anni supportata dal compagno e sei persone. Il gruppo è stato arrestato da 30 militari dell’Arma dei Carabinieri di Massa che hanno dato esecuzione a 8 misure cautelari nel capoluogo apuano e a diverse perquisizioni domiciliari.

Un altro episodio è avvenuto pochi giorni fa a Orbetello, Comune in provincia di Grosseto, dove un uomo è entrato casualmente in una chiesa e si è ripreso con lo smartphone mentre sniffava cocaina su un banco. Successivamente ha pubblicato il video su TikTok ed il post è diventato virale in poco tempo. La compagnia dei carabinieri di Orbetello ha affermato di aver “proceduto ad attivare immediate indagini sul caso, identificando in breve il soggetto protagonista di detti video, un uomo di circa 60 anni noto nel comune lagunare”.

Venerdì 10 marzo 2023, invece, presso l’Hotel House Porto Recanati è avvenuto un maxi blitz dei Carabinieri. Il fatto ha avuto luogo all’alba nel palazzone multietnico, spesso rifugio di clandestini, sbandati e pusher. Le perquisizioni sono scattate da parte delle Forze dell’Ordine di Civitanova, supportati da quattro cani dell’Unità antidroga e antiesplosivi del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro.