Casalpalocco rapina gioielleria. Assalto ad una gioielleria a Roma, la direttrice del negozio reagisce e fa arrestare i banditi. E’ successo tutto in mattinata a Casal Palocco, zona residenziale a sud della capitale, nota per essere il quartiere scelto come residenza da molti giocatori della Roma. Nella tarda mattinata sarebbero entrati in quattro (anche se in secondo alcune testimonianze erano solo due donne e un uomo, tutti italiani, di Taranto), in una gioielleria della zona e hanno tentato di rapinarla. Evidentemente non avevano fatto i conti con il coraggio della direttrice del negozio che, nonostante fosse stata immobilizzata e ferita, è riuscita a dare l’allarme mentre la banda era ancora all’interno dell’esercizio riuscendo così a far arrestare tre (alcune fonti parlano di un quarto elemento del gruppo armato che sarebbe riuscito a scappare) assalitori. Sono stati lunghissimi momenti di paura per chi è rimasto direttamente coinvolto ma anche per chi era negli esercizi limitrofi del centro commerciale, in molti hanno notato il trambusto all’interno della gioielleria ed hanno assistito anche alla fase finale della vicenda, quando sono intervenute le forze dell’ordine a bloccare i banditi. Tutto si è svolto a ‘Le Terrazze’, questo il nome del gruppo di negozi all’aperto, dove una banda armata ha tentato una rapina in una gioielleria. Il gruppo, formato presumibilmente da quattro persone, pistola in pugno, è entrato nel locale in piazzale Filippo il Macedone 59, poco dopo le 10 di questa mattina, lunedì 20 marzo, e ha cominciato a minacciare il personale presente.
Tentata rapina in una gioielleria di Casalpalocco a Roma, arrestati tre componenti della banda
Immediatamente è stata immobilizzata la direttrice del negozio, legata con le fascette. Come se non bastasse, è stata anche aggredita e ferita con il calcio di una pistola perché evidentemente aveva dimostrato subito di non voler subire passivamente l’aggressione e ad opporsi alla rapina. Nonostante tutto non si è arresa. Secondo quanto appreso dalle prime ricostruzioni fatte immediatamente dopo i rilevamenti della polizia, la donna si è riuscita a liberare e a serrare la porta dell’esercizio commerciale per impedire ai ladri di fuggire con i gioielli rubati. E’ stato in quel momento che ha anche trovato il coraggio di urlare ai rapinatori di lasciare quanto erano riusciti a prelevare, intimando loro che solo a quel punto poi li avrebbe lasciati andare. La reazione dei rapinatori non si è fatta attendere e dopo qualche minuto di stallo, la direttrice della gioielleria è riuscita a prendere per i capelli la donna (a quanto pare la banda sarebbe stata formata da uomini e appunto due donne con cui la direttrice della gioielleria ha avuto una colluttazione), una dei componenti della banda. A quel punto ne è nata una colluttazione, a seguito della quale la coraggiosa dipendente è stata aggredita e, quanto tutto è finito e i soccorsi sono arrivati sul posto, è stata trasportata in codice giallo in ospedale. Nonostante le difficoltà proprio in quei momenti la direttrice è riuscita a far scattare l’allarme mentre i rapinatori erano ancora all’interno del negozio. L’immediato allarme ha così permesso agli agenti in borghese, a quelli del reparto volanti e dell’ufficio prevenzione e controllo del territorio del commissariato Lido di intervenire prontamente mentre i banditi erano ancora nelle vicinanze e non avevano avuto modo di scappare, tutti a parte uno a quanto pare. Così i poliziotti hanno bloccato tre dei quattro malviventi, un uomo e due donne, tutti di Taranto. Il bottino rubato è stato subito restituito alla gioielleria. Gli arresti sono avvenuti sotto gli occhi dei tanti testimoni presenti. Un quarto componente della banda, invece, sarebbe riuscito a fuggire. La banda è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.