Quando si spengono i riscaldamenti 2023? La data di spegnimento dei riscaldamenti nel 2023 varia in base alle zone climatiche.

Quando si spengono i riscaldamenti 2023?

Il riscaldamento si spegne in quasi tutta Italia martedì 7 aprile 2023, una settimana in anticipo rispetto allo scorso anno.

La data del 7 aprile è stata stabilita per i comuni appartenenti alla zona climatica E (Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Como, Cremona, Enna, Ferrara, Cesena, Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Sondrio, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Vicenza). Ma anche per le città della zona D (Ancona, Ascoli Piceno, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Firenze, Foggia, Forlì’, Genova,Grosseto, Isernia, La Spezia, Livorno, Lucca, Macerata, Massa, Carrara, Matera, Nuoro, Pesaro, Pesaro, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Savona, Siena, Teramo, Terni, Verona, Vibo Valentia, Viterbo).

Il 23 marzo è invece la data limite per la zona C, che comprende Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto. E anche per la zona B (Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani).

Nella zona A (Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle) invece la data di spegnimento dei termosifoni è già passata, era fissata infatti per il 7 marzo.

Non ci sono date ufficiali invece per la zona F che comprende Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Como, Cremona, Enna, Ferrara, Cesena, Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Sondrio, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Vicenza.

Perché quest’anno è stata anticipata la data dello spegnimento?

I termosifoni quest’anno vengono spenti un po’ prima del solito per via del piano di riduzione dell’accensione degli impianti di riscaldamento varato con decreto firmato il 6 Ottobre scorso dall’allora ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani. Un piano orientato al risparmio energetico, quando il prezzo del gas era schizzato alle stelle subito dopo l’inizio della guerra in Ucraina.