Famiglie arcobaleno, chi sono? L’enciclopedia Treccani definisce famiglia arcobaleno:

nucleo familiare omogenitoriale, che può avere diversa natura, origine o provenienza.

Famiglie arcobaleno, chi sono?

Famiglie Arcobaleno APS è un’associazione indipendente nata nel marzo 2005. E’ composta da Genitori LGBTQI+, in coppia, single o separati, che hanno realizzato il proprio progetto di genitorialità, o che aspirano a farlo.

La mission dell’associazione è spiegata sul sito web:

Ci battiamo da sempre, con un costante lavoro sociale, culturale e politico, per scardinare molti dei pregiudizi rispetto alla genitorialità LGBTQI+.

Chiediamo quindi che lo Stato italiano tuteli, nei loro affetti e nei loro beni, le nostre figlie e i nostri figli, riconoscendo loro entrambe le figure genitoriali.

È necessaria una legge nazionale che restituisca pari dignità a tutte le famiglie.

Diritti

In Italia non esiste una legge sul riconoscimento del legame di parentela tra figli e genitore non biologico, cioè la madre che non ha partorito o l’uomo che non ha donato il seme per la nascita. In questi casi, l’unico genitore riconosciuto è quello biologico, mentre l’altro è considerato un estraneo.

Con il nuovo governo Meloni inoltre, potrebbero esserci novità che vanno in senso opposto alle richieste delle Famiglie Arcobaleno.

Il Ministero dell’Interno, con una circolare diretta ai prefetti, ha chiesto ai sindaci lo stop alle trascrizioni dei certificati dei figli di due padri nati all’estero con maternità surrogata. Circolare che sollecita ad interrompere i riconoscimenti dei figli di due madri nati in Italia e si riserva di dare indicazioni su quelli nati all’estero sempre da due donne. 

Inoltre la commissione del Senato che si occupa di politiche europee ha espresso un parere negativo sul certificato di filiazione, ovvero una proposta di regolamento dell’UE che puntava a uniformare le procedure di riconoscimento dei figli in tutti gli stati dell’Unione.