Perché quest’anno l’equinozio di primavera cade il 20 marzo? In termini astronomici, oggi finisce l’inverno. Il primo giorno di primavera di questo 2023 è il 20 marzo.

Perché quest’anno l’equinozio di primavera cade il 20 marzo?

Nell’anno corrente 2023, l’equinozio di primavera arriva lunedì 20 marzo. Nell’emisfero settentrionale, questa data segna l’inizio della stagione primaverile. Equinozio, in latino, significa, letteralmente, notte uguale e indica quel momento – esattamente un istante – in cui notte e giorno, cioè periodo di luce e periodo di buio, hanno la stessa durata. Laddove effettivamente il periodo di luce è sempre un po’ più lungo di quello di buio.

C’è una differenza di 20 giorni fra l’inizio di tutte le stagioni meteorologiche e quelle astronomiche, che seguono il succedersi di solstizi ed equinozi. Meteorologicamente parlando consideriamo estate e inverno i tre mesi più caldi e quelli più freddi, primavera e autunno invece vanno a coprire gli altri mesi come periodi intermedi.

Anche se per convenzione o abitudine pensiamo che il primo giorno di primavera sia il 21 marzo, in realtà ogni anno la data può cambiare. Questo accade perché vi è una discrepanza tra il nostro calendario e l’effettiva durata della rivoluzione terrestre. La Terra, infatti, impiega poco più di 365 giorni per completare il suo giro intorno al Sole. C’è da dire comunque che il calendario gregoriano arrotonda l’anno a 365 giorni e non tiene conto dell’extra di 0,256 giorni. Non percepiamo le ore di scarto sul calendario ma, in astronomia, fanno sì che anticipino o slittino le date di equinozi e solstizi.

Le celebrazioni

Nelle diverse culture di tutto il mondo, l’equinozio di primavera è un evento significativo e un modo per celebrare, con rituali speciali, la nuova stagione che arriva e con essa tutta l’energia che sprigiona, come la stagione dei raccolti o il tema della rinascita e della fertilità.

Una delle più famose e antiche celebrazioni dell’equinozio di primavera era il sacrificio rituale dei Maya nei pressi della piramide principale di Chichen Itza, in Messico. Ancora oggi milioni di turisti si radunano per ammirare lo spettacolo del Tempio di Kukulkan. In Egitto, invece, durante l’equinozio di primavera, la grande sfinge si allinea col sorgere del Sole. In Giappone, l’equinozio di primavera è un giorno molto importante. Le persone festeggiano l’arrivo della stagione riunendosi in famiglia e andando a visitare le tombe dei propri cari.