Scontri tifosi Lazio – Roma quest’oggi prima del match di Serie A allo Stadio Olimpico, com’era stato ampiamente previsto dato che il Viminale aveva indicato l’allerta 4 per la partita anche a causa delle infiltrazioni ultras delle altre tifoserie europee gemellate con i club della capitale. Presenti ultras in particolare del Panatinhaikos, gemellati con i giallorossi, e quelli del West Ham da sempre fratelli sportivi dei biancazzurri, proprio questi ultimi si sono resi protagonisti di alcuni scontri e lanci di petardi contro i tifosi della Roma.
Scontri tifosi Lazio – Roma ferito alla testa un poliziotto, nessuna grave conseguenza
Il momento di massima tensione, fino a questo momento, si è verificato intorno alle ore 15 poco prima dell’apertura quando in un lancio di petardi è rimasto ferito alla testa un agente. I poliziotti con una breve carica hanno fatto tornare la situazione alla normalità. Lo scontro è stato proprio tra i tifosi della Roma, in attesa di entrare dopo i laziali all’interno dell’Olimpico e i tifosi del West Ham arrivati da Londra per supportare il club delle aquile.
Allerta altissima per il match
L’area dello Stadio Olimpico è stata sottoposta a bonifica sin dalle prime ore della mattina ed è stata completamente blindata, con i tifosi costretti come sempre in questi casi a parcheggiare le auto piuttosto lontano o ad arrivare con ampio anticipo con i mezzi pubblici. Capitale blindata da stamattina presto in vista del derby Lazio-Roma, l’Osservatorio delle manifestazioni sportive del Viminale ha infatti indicato un livello di allerta 4 con oltre 1000 agenti schierati e controlli a tappeto anche in altre zone cardine della città, in particolare a piazzale clodio, il ponte della musica, ponte milvio e piazza Mancini. Il match è particolarmente sentito specie dopo gli ultimi risultati delle competizioni europee, che hanno lanciato la Roma ai quarti di Europa League e visto la Lazio malinconicamente eliminata dalla Conference League. I due club sono in corsa per un piazzamento in Champions League.