Attentato in Cisgiordania contro due turisti israeliani: il terrorista che ha aperto il fuoco contro la coppia è stato arrestato dalle autorità. Un portavoce di Hamas ha commentato: “Reazione naturale ai crimini contro il nostro popolo”

Attentato in Cisgiordania: fermato il terrorista

L’uomo che ha sparato contro una coppia israeliana che si trovava in auto assieme ai loro tre figli a Huwara in Cisgiordania è stato arrestato. Stando al sito TimesofIsrael.com una delle vittime dell’attentato è riuscita a reagire contro l’attentatore che è stato fermato poco dopo essere stato ferito. Il padre di famiglia è al momento ricoverato mentre la moglie, in stato di shock, è stata stata trasferita all’ospedale Beilinson di Petah Tikva. Per i tre bambini-seduti sul sedile posteriore- solo un forte spavento.

L’attentatore-identificato come Leith Nazar-è stato portato in ospedale per essere medicato e poi sarà consegnato allo Shin Bet– l’agenzia di intelligence per gli affari interni d’Israele. Nel corso della giornata un portavoce del gruppo palestinese Hamas ha ribadito che l’attacco è da intendersi come una “reazione naturale ai crimini dell’occupazione contro il nostro popolo in Cisgiordania e a Gerusalemme”. Duro il commento da parte del capo del Consiglio regionale della Samaria Yossi Dagan che ha invitato il governo a non trascurare il problema della sicurezza: “Faccio appello e chiedo al primo ministro, al ministro della difesa e a tutti i loro colleghi ministri nel governo: è il turno delle forze di difesa israeliane di lanciare un’operazione militare contro l’autorità terroristica”.

I precedenti attentati

Le tensioni tra israeliani e i palestinesi sono state alte nell’ultimo anno ma nelle recenti settimane sono aumentate ulteriormente. Due giorni fa il 23enne palestinese Yazan Omar Jamil Khasib è stato ucciso dopo aver tentato di accoltellare dei militari israeliani vicino a Ramallah, sempre in Cisgiordania. Uno degli episodi più clamorosi è avvenuto poche settimane fa, sempre a Huwara, quando i due giovani fratelli israeliani Hallel e Yagel Yaniv sono stati uccisi in un attacco terroristico mentre guidavano, agli omicidi sono seguite le proteste dei coloni nel corso delle quali un palestinese è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco. A causa degli attacchi terroristici almeno 85 palestinesi sono stati uccisi dall’inizio dell’anno, spesso durante attacchi o scontri con militari.