Chi è Stormy Daniels? Di lei si è tornato a parlare in queste ultime ore dopo che Donald Trump ha preannunciato il suo arresto, che dovrebbe avvenire martedì 21 marzo. L’accusa? Aver versato alla donna una somma consistente, ossia 130mila dollari, un mese prima delle elezioni presidenziali (poi vinte dal Tycoon), affinché non rivelasse di aver avuto un flirt con lui nel 2006. Una vicenda venuta alla luce nel 2018.
Chi è Stormy Daniels: età e biografia
Stormy Daniels, all’anagrafe Stephanie A. Gregory Clifford, ha 44 anni. Nata in Louisiana il 17 marzo 1979, è cresciuta con la madre in gravi difficoltà economiche dopo il divorzio dei genitori, come lei stessa ha raccontato in un’intervista. Ad appena 17 anni viene scritturata per lavorare come spogliarellista nel locale locale Gold Club di Baton Rouge, in Louisiana. E’ a questo punto che, abbandonato il sogno di diventare giornalista, inizia a esibirsi con lo pseudonimo di Stormy Daniels. Il debutto nel mondo del cinema hard avviene nel 2002. Nel corso della sua carriera ha recitato in oltre 150 film per adulti, diventando nel frattempo anche regista, sceneggiatrice e produttrice. Nel 2014 viene inserita nella Hall of Fame di AVN- Adult Entertainment Expo. Nel 2010 decide di candidarsi alle elezioni per il Senato americano in Louisiana con il partito repubblicano, per poi ritirare la candidatura. Si è sposata 3 volte, con colleghi attori: nel 2003 con Patrick Myne, da cui divorzierà nel 2005; nel 2005 con Michael Mosny, relazione durata fino al 2009; e nel 2010 con Brendon Miller, da cui ha avuto una figlia nel 2011.
Cos’è successo con Donald Trump
La vicenda legata all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è diventata di dominio pubblico per la prima volta cinque anni fa, raccontata dal Wall Street Journal. Anche se in realtà alcune indiscrezioni giravano già da qualche tempo. Secondo quanto riportato dalla testata, l’avvocato personale di Trump, Michael Cohen, aveva pagato l’attrice hard per non rivelare di aver avuto una relazione con il Tycoon nel 2006, quando sua moglie Melania era incinta. La donna avrebbe incassato una cifra di 130 mila dollari, sborsati durante la campagna elettorale per evitare che scoppiasse uno scandalo. Una relazione però sempre smentita da Trump, che aveva anche cercato di bloccare la messa in onda dell’intervista rilasciata da Stormy Daniels sulla Cbs. La donna infatti aveva ormai rotto il silenzio da tempo, facendo depositare dal suo legale un atto secondo cui l’accordo non era valido, in quanto mai firmato da Trump. Nel 2018 ha anche pubblicato un libro dal titolo Full Disclosure, contenente delle dichiarazioni ‘hard’ sull’ex presidente.
L’incriminazione di Trump
Secondo gli inquirenti, i soldi versati alla Daniels sarebbero poi stati restituiti a Cohen attraverso finte spese legali. Nel 2018 l’avvocato è stato condannato a 3 anni di reclusione per evasione fiscale e violazione della legge elettorale. Anche per Donald Trump l’incriminazione riguarda la presunta violazione delle regole sui finanziamenti per la sua campagna elettorale del 2016. Sabato 18 marzo, attraverso la sua piattaforma social ‘Truth’, l’ex presidente USA ha quindi invitato i suoi seguaci a reagire, riportando la notizia del suo imminente arresto. Secondo il Tycoon non ci sarebbero le prove del reato:
Fughe illegali di notizie dal corrotto e politicizzato ufficio del procuratore di New York indicano, senza che ci sia nessun reato dimostrato, che il candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti sarà arrestato martedì della prossima settimana.
Se ciò avvenisse- al momento sembra non sia arrivata nessuna notifica ufficiale con delle accuse formali- sarebbe la prima incriminazione di un ex presidente americano.