Un incendio è divampato durante la scorsa notte a Ciano d’Enza di Canossa, piccolo comune in provincia di Reggio Emilia. Le fiamme hanno interessato 250 mq di tetto in legno di una casa in via Lionello Gherardini il bilancio è di 6 persone tra cui 4 adulti e due bambini rimaste lievemente intossicate dal fumo e per questo trasportate al Pronto Soccorso.

Per domare le fiamme all’interno dell’abitazione sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Sant’Ilario e del comando di Reggio la causa del rogo è probabilmente riconducibile a un surriscaldamento della canna fumaria.

L’allarme è scattato quando gli abitanti della casa hanno notato il fumo denso dentro l’abitazione. Sono subito scattate le procedure di emergenza, con l’arrivo sul posto della squadra del distaccamento della val d’Enza, oltre a due squadre di rinforzo arrivate da Reggio. I Vigili del Fuoco sono arrivati con l’autoscala in questo modo è stato possibile affrontare il rogo anche dall’alto, mettendo in breve tempo l’abitazione in sicurezza, evitando che potesse esserci un maggior danno sia alle persone che alla struttura. Alla fine risultano danneggiati circa 25 metri quadrati di tetto.

Sul posto sono intervenuti anche i soccorsi sanitari, in quanto è stato necessario portare in ospedale a Reggio gli abitanti della casa interessata dall’incendio. Si tratta di quattro adulti e due bambini, che nei concitati momenti di emergenza hanno manifestato intossicazione da fumo.

Nessuno di loro però risulta essere in condizioni preoccupanti, ma è stato consigliato il trasferimento al Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova di Reggio per poter effettuare una visita di controllo. 

Incendio a Ciano d’Enza: a fuoco delle auto in sosta

I Vigili del Fuoco di Sant’Ilario sono intervenuti nella notte, verso le 3, anche per un incendio che ha interessato una vettura Citroen C3, che era in sosta nei pressi di un’abitazione di via Romana, alla periferia di Poviglio, sulla strada che collega a Brescello.

Alla vista delle fiamme, alcuni residenti impauriti hanno dato l’allarme al centralino del 115, facendo intervenire sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento della val d’Enza e per fortuna in breve tempo le fiamme sono state domate.

La vettura in pochi minuti è stata divorata dal rogo ed è risultata essere intestata ad un cittadino di origine indiana, di 23 anni, abitante a Casalmaggiore nel Cremonese. Rintracciato, il giovane ha riferito di aver prestato il veicolo ad un amico.

Sul posto sono giunti i Carabinieri di Brescello e di Cadelbosco Sopra che al momento non hanno rilevato elementi che possano far pensare ad un gesto doloso dato che i militari non hanno riscontrato tracce di acceleranti, vale a dire di sostanze che abbiano favorito la combustione. Sono comunque in corso tutti gli accertamenti del caso per far luce sulla causa dell’incendio. Aperta un’indagine per accertare la natura del rogo.

Non risultano conseguenze alle persone e neppure ad altri veicoli in sosta nelle vicinanze o alle strutture limitrofe.

Fiamme anche in un capannone di Cesena

Un altro rogo si è propagato nelle scorse ore, questa volta a Cesena e ha provocato danni ingenti ad un capannone agricolo sito in via Faraona, a Madonna dell’Ulivo.

L’allarme alla sala operativa del 115 è giunto poco prima delle 12 di Sabato 18 Marzo 2023, attivando le squadre del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cesena ed una squadra dei Vigili del Fuoco Volontari di Cesenatico.

Le fiamme hanno avvolto una parte di capannone adibita a deposito, con i pompieri che sono riusciti ad evitarne la propagazione al resto dello stabile. Nel rogo, oltre ad alcune attrezzature, è stato coinvolto anche un furgone. Fortunatamente non si registrano feriti. Per i rilievi di legge sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato.