Lazio Roma 19 marzo 2023 intervista Vincent Candela. Vincent Candela di derby della capitale ne ha giocati, eccome. Alla Roma dal novembre del 1997 al 2005, ha praticamente legato la sua carriera e la vita ai giallorossi. La sua casa è a Roma, dove vive – ai Castelli – con la sua famiglia, la seconda moglie Mara e tutti i suoi figli, tranne il grande John John, avuto dalla prima compagna (Sophie), che fa comunque parte della sua vita, ma studia all’estero. Lui ormai è romano d’adozione, ama la città dove ha scelto di vivere dopo le (brevi) avventure extra Roma di fine carriera nel Bolton, poi a Udine, Siena e Messina. La Roma e Roma nel cuore e anche un po’ nell’accento, in quello strano romano che parla ancora con una forte inflessione francese, nonostante viva in Italia da anni, ma con una cadenza che racconta tanto della sua vita nella capitale. Ora si divide tra il suo ristorante, il club di Padel e anche qualche collaborazione ancora con la società giallorossa. Eccolo Vincent Candela che aspetta come fosse un tifoso romanista di nascita, la domenica del derby con trepidazione. Ricordando sempre i suoi derby giocati in campo al fianco del suo amico e capitano Totti. Ha passato talmente tanti anni nella Roma che ne avrebbe di cose da dire, alti e bassi, stagioni gloriose (come quella del 2001), ma anche difficili (come quella dei 5 allenatori cambiati in panchina). Adesso però è il momento di pensare a domenica e non solo per lui, soprattutto per la squadra. Domenica c’è Lazio Roma, chi è il favorito? “Di getto mi verrebbe da dire la Lazio – risponde Candela che analizza la gara in programma domani alle 18 all’Olimpico) – Sono due punti sopra, guardando la classifica sono loro i favoriti“. Salvo poi ripensarci. “Ma dico la Roma, perché viene da un grande risultato in Europa League e in più, al contrario della Lazio, ha tutta la rosa a disposizione“. E poi come si dice: “ Il derby è una partita a se, non sempre vince la favorita, quindi dico la Roma”.
ESCLUSIVA Candela: “La Lazio è più avanti, ma la Roma è più forte”
La Lazio due punti sopra in classifica, questo al momento dice quindi che i biancocelesti sono più forti. Giusto? “No – risponde Candela – la Roma per me è più forte, è superiore alla Lazio come qualità di giocatori”. Certo la posizione però obbliga i giallorossi ad un solo risultato, a differenza dei cugini che potrebbero anche permettersi di pareggiare, così la pensa l’ex esterno francese. “La squadra di Mourinho ha più da perdere sicuramente. Per la Roma c’è solo la vittoria perché ha due punti in meno e deve risalire. Non può permettersi di perdere”. Candela ha promosso la rosa dei giallorossi, per lui sono più forti i giocatori a disposizione di Mourinho rispetto a quelli su cui può contare Sarri. Ma per domani ha un desiderio: “Chi sarà l’uomo partita? Mi piacerebbe fosse Ibanez, almeno riscatterebbe il derby di andata”. il brasiliano ha sbagliato in occasione del gol di Felipe Anderson, facendosi soffiare il pallone sotto la curva Sud. E non era neanche il suo primo errore nella stracittadina. Candela per questo spera che possa essere lui il protagonista, in positivo questa volta. E poi punta facile. “E Dybala, perché è un campione e può dare fastidio tra le linee del centrocampo della Lazio. Sono sicuro che qualcosa farà”. La Roma, come diceva Vincent all’inizio, potrebbe dare qualcosa in più nella partita di domani sera, forte del risultato ottenuto in Europa League. Pareggiando nella gara di ritorno con la Real Sociedad si è qualificata ai quarti di finale della competizione (dopo il 2-0 dell’andata). Baratterebbe la vittoria nella competizione con quella del derby? “Tutta la vita, ci mancherebbe”. Poi ci pensa e trova il modo di evitare di scegliere una cosa o l’altra. “E’ ancora troppo presto per pensare ad un’eventuale vittoria della coppa, quindi ora pensiamo al derby”.