Continua a tenere banco la questione legata al tema siccità e questa mattina Angelo Bonelli ha pubblicato un video in cui mostra chiaramente l’Adige in secca. Il co-portavoce e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra non ha usato mezzi termini nel rimproverare l’operato del governo Meloni soprattutto in merito all’utilizzo dei fossili e alla poca attenzione rivolta alle rinnovabili.
Un attacco totale volto a criticare in particolar modo la strategia di importazione del gas che recentemente lo stesso ministro Urso ha lasciato intendere di voler attuare parlando dei gassificatori di Piombino; in questo modo, secondo Bonelli il risultato sarà una trasformazione dell’Italia in un vero e proprio hub del gas, a dispetto di un territorio che grida ad alta voce la necessità di un cambio di passo drastico in merito al cambiamento climatico:
Giorgia Meloni guardi il video che ho girato stamane percorrendo a piedi il letto del fiume Adige in siccità. Si faccia spiegare dagli scienziati e non dall’Eni che la combustione delle fonti fossili è responsabile del cambiamento climatico. Il governo invece sta dalla parte dei fossili, come confermano le parole del Ministro D’Urso sul fatto che con i rigassificatori di Piombino e Ravenna l’Italia esporterà il gas confermano la strategia di trasformare l’Italia in un hub del gas.
Adige in secca, Angelo Bonelli attacca: “Governo contrario al futuro e all’innovazione”
Un lungo sfogo quello del deputato Bonelli in cui l’indiziata principale resta Giorgia Meloni. Il presidente del Consiglio è infatti accusata dal portavoce di Alleanza Verdi e Sinistra di fare il gioco dell’Eni a sfavore dell’innovazione che – tradotto – indica l’importanza di approcciare le fonti rinnovabili.
Mentre gli scienziati dell’IPCC, proprio in queste ore, chiedono di abbandonare le fonti fossili che sono causa dell’aumento della CO2 e del surriscaldamento del Pianete, il Governo Meloni pensa a come incrementare la diffusione del gas, anziché puntare a sbloccare le rinnovabili. Ancora una volta la destra di governo mostra la sua vera faccia: obbediente all’Eni e contraria al futuro e all’innovazione.
In conclusione questo atteggiamento, sempre secondo Bonelli, porterà l’Italia ad affrontare gravi conseguenze sia dal punto di vista economico che sociali; ecco il suo intervento:
Così si condanna il nostro paese ad essere un hot spot del cambiamento climatico con gravi conseguenze economiche e sociali. Quindi, mentre le famiglie italiane non arrivano a fine mese per colpa delle bollette dell’energia, mentre le imprese sono in difficoltà l’Italia venderà gas all’estero.