Jerry Calà malattia. Il celebre attore e showman è stato colto da un malore, un probabile infarto, nella notte tra il 17 e il 18 marzo 2023 ed è stato subito trasportato in ospedale in codice rosso e sottoposto d’urgenza ad un intervento chirurgico.
Ecco come sta adesso.
Jerry Calà malattia, ecco quali sono le sue attuali condizioni di salute
Jerry Calà, 71 anni, alloggiava in un albergo situato nel Lungomare di Napoli quando ha accusato un malore improvviso ed è stato trasportato in ospedale in codice rosso.
Attualmente, l’attore è ricoverato nella “Clinica Mediterranea” a Mergellina e secondo quanto dichiarato dal suo ufficio stampa le sue condizioni ora sembrerebbero migliorate. Nelle scorse ore, lo showman è stato sottoposto ad uno stent coronarico.
Ecco quanto riportato nella nota:
“Confidiamo in un recupero veloce e il ritorno già nei prossimi giorni al lavoro sul set del film prodotto da Gianluca Varriale per VargoFilm e da aprile live con la ripresa della sua tournée prodotta in esclusiva dalla The Best Organization”.
L’attore, proprio in questi giorni, si trovava nel capoluogo campano per le riprese di un film di cui è regista, attore e sceneggiatore.
Pochi minuti fa, Mara Venier ha dedicato un messaggio sui social al suo ex marito Jerry Calà. Come in molti sanno, i due si sono sposati nel 1984 ma il loro matrimonio non durò a lungo. Nonostante il divorzio, Jerry e Mara hanno confessato più volte di aver instaurato una solida amicizia caratterizzata da grande affetto.
Su Instagram la conduttrice ha pubblicato una foto in cui entrambi appaiono felici e sorridenti e a corredo dello scatto ha scritto:
“Jerry è stato operato stanotte a Napoli…ha avuto un infarto e gli hanno messo degli stent…Sta bene e sta recuperando pur rimanendo in terapia intensiva…ma sta BENE !!! Grazie alla Clinica Mediterranea di Napoli … Amore mio che spavento mi hai fatto prendere“.
Ecco di seguito il post social di Mara Venier.
Il nuovo progetto cinematografico di Jerry Calà
L’annuncio delle riprese del nuovo film “Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema” era arrivato pochi mesi fa, quando, a “Capri Hollywood” l’attore aveva annunciato la sua ripartenza al cinema.
Ospite della kermesse, l’attore aveva spiegato che la pellicola, prodotta dai napoletani Gianluca Varriale e Alessandro Riccardi della “Vargo Film” è ambientata tra il Capoluogo campano, Monte di Procida, Ischia e San Giovanni del Sannio in Molise.
Ecco le sue parole in proposito:
“L’anno prossimo torno al cinema: da febbraio giro un film a Napoli, come regista attore e sceneggiatore. Ho già fatto sopralluoghi a Monte di Procida, che è un luogo straordinario, ma ambienterò la storia anche a Ischia perché voglio che si torni a parlare di questa splendida isola come luogo del cinema, celebre per questo fin dagli anni 60. Al centro della storia ci sarà il rapimento di una star, non posso dire di più, sarà con una società di produzione napoletana e con attori partenopei”.
Si tratta di una commedia, descritta dallo stesso Calà come “non scontata” e “insolita” e a tratti anche “romantica”. Tra gli attori che fanno parte del cast del film anche Sergio Assisi, Antonio Fiorillo e l’italo-cinese Shi Yang Shi.
La carriera di Jerry Calà
Jerry Calà, pseudonimo di Calogero Alessandro Augusto Calà, ha iniziato la sua carriera come cabarettista in qualità di componente del gruppo teatrale e musicale de “i Gatti di Vicolo Miracoli”, insieme a Umberto Smaila, Nini Salerno e Franco Oppini.
Il successo vero e proprio è arrivato negli anni 80 quando fu protagonista di commedie che ottennero una popolarità strepitosa, tra le quali, “Sapore di Mare”, “Vacanze di Natale”, “I Fichissimi”, “Yuppies”, “Abbronzatissimi” e “Professione Vacanze”.
Da allora Calà ha preso parto di numerosi film comici di successo, ma nel corso della sua carriera ha interpretato anche numerosi ruoli drammatici in alcune pellicole dirette da Gian Luigi Polidoro, Pupi Avati e Marco Ferreri. Proprio sotto la regia di quest’ultimo, nel 1993 si aggiudicò un importante riconoscimento vincendo il Premio del Gotha della Critica italiana come miglior attore al Festival internazionale del cinema di Berlino per la sua interpretazione in “Diario di un vizio”.
A “Capri Hollywood”, l’attore ha raccontato la sua carriera dicendo:
“Ho lavorato con Marco Ferreri, in ‘Diario di un Vizio’, guadagnandomi il premio della critica italiana a Berlino. Peccato poi non essere riusciti realizzare di nuovo insieme un secondo progetto. Poi con Avati, Marco Risi, lui aveva capito che potevo fare anche altro. Diciamo però che la mia parte comica ha avuto il sopravvento, e il pubblico poi bisogna rispettarlo. Continuo a fare più’ di cento serate l’anno e a suonare Maracaibo. Ma sono un settantenne ancora giovane. E pronto anche per altri ruoli!”.